Regionali. Caos a destra e a sinistra, intanto pronte cinque liste per Oliverio
Mentre la Lega conferma il suo no alla candidatura di Mario Occhiuto per il centrodestra (e boccia anche il nome del fratello del sindaco cosentino, Roberto); e il Pd, dal canto suo che cerca di fare quadrato e “re-incollare” il partito intorno al nome di Pippo Callipo, l’area “dissidente” del centrosinistra, quella cioè che insiste sulla ricandidatura del governatore uscente, Mario OIiverio, si riunisce e procede spedito nella composizione della liste a sostegno di quest’ultimo.
Un tavolo tecnico, presieduto da Luigi Incarnato, coordinatore del centro-sinistra, ha infatti definito già almeno cinque liste per le prossime elezioni regionali: una – come ovvio – di “traino” al presidente Oliverio, poi un’altra dedicata all’area dei riformisti, altre due partecipate da amministratori dei Comuni e degli altri Enti Territoriali; infine una lista composta da esponenti del mondo delle professioni e del civismo democratico.
Il tavolo sostiene vi sia, in questo “progetto” una larga presenza dei consiglieri regionali uscenti così come “significativa” sia l’adesione di primi cittadini e amministrazioni locali e dà atto che la coalizione di centro-sinistra “è l’unica – affermano - che ha già svolto una partecipata e impegnata iniziativa sulla redazione del programma che sarà ulteriormente sviluppato nelle prossime settimane anche attraverso nuove iniziative nei territori”.
Il tavolo tecnico resterà convocato, in seduta permanete, per accelerare e completare la selezione delle candidature attraverso cercando di coinvolgere i dei territori e le “realtà più rappresentative della società calabrese”; contemporaneamente è stata ribadita la disponibilità a tenere aperta ogni forma di dialogo e confronto con tutte le componenti democratiche e con le istanze provenienti dalla società.