La borsa di studio “Pina Spina” coinvolge i maturandi dell’IIIS Lucrezia della Valle di Cosenza
All’IIS Lucrezia della Valle di Cosenza arriva una particolare e interessante iniziativa collegata alla Borsa di Studio “Pina Spina”. Per l’anno scolastico 2019/20 e per successivi cinque anni, su proposta dell’avv. Angelo Gangi e di Rosita Gangi giornalista cosentina, verrà istituita una Borsa di Studio in ricordo della mamma, Pina Spina, che fu studentessa dell’ex Istituto Magistrale nella seconda metà degli anni ’50.
Un concorso video aperto solo agli studenti del quinto anno, sul tema “Cosa resterà”, finalizzato ad evidenziare il rapporto che gli studenti ha instaurato con i professori nei suoi 5 anni di studi e che gli resterà nel cuore. Un docente che ha fatto da guida in momenti difficili, che ha fatto scoprire e apprezzare una materia che sarà oggetto del proseguimento dei suoi studi, che si è dimostrato un esempio di integrità o accoglienza verso compagni in difficoltà o altri motivi. Un modo per premiare i ragazzi più originali, ma anche per portare alla ribalta il lavoro silenzioso di tanti bravi e motivati docenti.
La borsa di studio strizza l’occhio ai nuovi linguaggi. Infatti il video potrà utilizzare qualunque forma espressiva, fumetto, clip musicale, video lettera, documentario, intervista, della durata minima di 1 minuto e massima di 3 minuti.
Tre la Borse di studio messe a concorso: al primo classificato un assegno di 600 euro, al secondo di 400 euro e al terzo la possibilità di frequentare un corso di sceneggiatura e di scrittura creativa presso il Museo del Fumetto di Cosenza e 100 euro quale contributo per il materiale didattico.
L’iniziativa verrà illustrata alla stampa e alla cittadinanza mercoledì 11 dicembre, alle ore 17, nell’Aula Magna dell’Istituto di Piazza Amendola,
Gli studenti del quinto anno dell’IIS Lucrezia della Valle avranno tempo fino al 31 marzo 2020 per consegnare i loro lavori, singolarmente o in gruppo. La pubblicazione dei vincitori è prevista per fine aprile.