Agguato Battaglia. Il fermo si tramuta in arresto per il 15enne
Il giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale dei Minori di Reggio Calabria ha convertito il fermo in arresto per G.S., il 15enne che domenica scorsa ha sparato contro il barista Antonino Battaglia di Taurianova, nel Reggino, uccidendolo. Il giovane e' comparso stamattina davanti al gip Grieco che ha deciso per l'arresto a causa della quasi flagranza di reato. Il 15enne, secondo quanto appreso da uno dei suoi legali, l'avvocato Clara Veneto, nonostante fosse molto scosso dalla morte di Battaglia, deceduto ieri mattina agli ospedali Riuniti di Reggio Calabria per la grave ferita alla testa, ha risposto alle domande del pm Spilla (sostituto del procuratore capo dei Minori Macri'). Intanto, nella mattinata di oggi, gli agenti del commissariato di Taurianova hanno rinvenuto un'arma dello stesso calibro (6.35) di quella usata da G. S. per sparare contro il 27enne gestore del bar "Las Vegas". La pistola era in un cassonetto dell'immondizia vicina alla casa dei genitori di Giacomo S.. Il 15enne e' stato trasferito dall'Istituto penitenziario di Catanzaro, mentre l'esame autoptico su Battaglia dovrebbe essere compiuta domani a Reggio Calabria. Il Comune di Taurianova, retto da una commissione straordinaria dopo lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazione mafiosa, ha messo a disposizione della famiglia Battaglia l'aula consiliare per la camera ardente.