A Cosenza omaggio a Luciano De Crescenzo. In scena “Così parlò Bellavista”

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Omaggio a Luciano De Crescenzo a Cosenza, dove Marisa Laurito e Geppy Gleijses saranno i protagonisti di “Così parlò Bellavista”, spettacolo che ripropone le scene più esilaranti del film come “il cavalluccio rosso”, ”la lavastoviglie”, “il Banco Lotto”, “la 500 tappezzata di giornali” e, naturalmente, il mitico contrasto tra il professor Bellavista e il direttore dell’Alfasud, Cazzaniga.

Organizzato dalla società “L'AltroTeatro” guidata dal gruppo di operatori del mondo dello spettacolo locale: Enzo Noce, Giuseppe Citrigno e Gianluigi Fabiano, lo show si terrà martedì 7 e mercoledì 8 gennaio alle 20.30 al teatro Rendano di Cosenza.

Nato nel 2018 in occasione dei 90 anni di Luciano De Crescenzo, Così parlò Bellavista arriva come una sorta di omaggio, dopo la morte dell’ingegnere-filosofo napoletano. Geppy Gleijeses è regista e protagonista, insieme a Marisa Laurito, di questo spettacolo prodotto dalla star di Benvenuti al Sud Alessandro Siani. Un omaggio a De Crescenzo, ma anche un grande affresco corale, celebrazione della umanissima ed esilarante napoletanità. Sullo sfondo dell’eterna diatriba, di carattere etnico/sentimentale, tra uomini d’amore (napoletani) e uomini di libertà (milanesi), tema dell’iconica lezione del Professore, rivivono, in un perfetto meccanismo teatrale.

Con Gleijeses un cast eccezionale: Marisa Laurito, la migliore amica di Luciano ed eterna Miss Simpatia, sarà la moglie di Bellavista; Benedetto Casillo, nel ruolo che interpretò nel film; Nunzia Schiano, grande caratterista napoletana, e ancora Salvatore Misticone, Vittorio Ciorcalo e tanti altri, con la partecipazione di Gianluca Ferrato nel ruolo di Cazzaniga, il direttore dell’Alfasud. La scenografia riproduce la facciata del grande palazzo di via Foria dove fu girato il film, con scale praticabili dall’interno e vari elementi carrellati subentranti dai lati e raffiguranti il tavolo dei pomodori, il negozio di arredi sacri, l’ascensore, il cenacolo (questi ultimi due scenderanno dall’alto).

Finanziato dalla Regione Calabria, come evento storicizzato- sull'avviso pubblico per la selezione e finanziamento di interventi per la valorizzazione del sistema dei beni culturali, la qualificazione e il rafforzamento dell'offerta culturale- vede, inoltre, il supporto dell’amministrazione comunale di Cosenza. Sul palco del Teatro A. Rendano 15 appuntamenti all’insegna della grande drammaturgia senza dimenticare, però, il divertimento e il puro spettacolo. Prosa, dai grandi classici agli autori contemporanei e poi, commedie e musical, questi gli ingredienti del cartellone ideato da “L’AltroTeatro”.