“L’amore malato” colpisce ancora. Estetista accoltellata nella notte a Locri: arrestato compagno 18enne
Il 2020 inizia con il tentato omicidio di una donna in Calabria. Si tratta dell’ennesima vittima di un “amore malato” che avrebbe generato sofferenza e dolore quando, invece, avrebbe duvuto procurare del bene.
I fatti, questa volta, si sono svolti in un’abitazione di Locri. Poco dopo la mezzanotte, i militari dell’Arma della tenenza locale sono intervenuti in via Foggia dove hanno trovato, riversa sul pianerottolo antistante alla sua abitazione, una ragazza che presentava varie ferite da taglio e sanguinanti e che era stata colpita con almeno 14 coltellate che avevano interessato punti vitali, come la giugulare, l’emitorace e l’addome.
La vittima, che svolgeva da alcuni mesi la professione di estetista in un vicino comune della Locride, è stata immediatamente soccorsa e trasportata all’ospedale di Locri.
La scena del crimine si è presentata subito chiara agli occhi dei Carabinieri che hanno avviato delle indagini serrate alla ricerca dell’autore del gesto, e il primo sospettato è subito stato il compagno della donna.
Infatti, dalle investigazioni - eseguite nell’immediatezza e coordinate dalla Procura della Repubblica locale – è emerso che la ragazza avesse una relazione sentimentale, da poco tempo, con un giovane e che proprio ieri mattina, avrebbe deciso di andare a vivere nell’appartamento all’ultimo piano del palazzo dove si sono svolti i fatti.
L'ARRESTO DELL'AGGRESSORE
Dopo delle accurate ricerche, durate poche ore, i militari sono arrivati all’uomo, G.M. le sue iniziali, che era nascosto all’interno di una intercapedine del sottotetto della casa, con i vestiti ancora intrisi di sangue e, probabilmente, mentre cercava di nascondere le prove.
Sul posto, è intervenuta la Sezione Investigazione Scientifica del Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Calabria per le operazioni di sopralluogo e repertamento.
Il giovane - di soli 18 anni e con precedenti di polizia - è stato dichiarato in stato d’arresto e, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso il carcere di Locri dove resterà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
