Gestione centro polisportivo Giovino, al via bando della Provincia di Catanzaro
Scade il 20 gennaio il termine per la presentazione delle domande per la gestione del centro polisportivo Giovino. Con la pubblicazione del bando per la concessione della gestione e conduzione del campo coperto “Angelo Mammì”, termina dunque il lungo iter istruttorio che permetterà l’utilizzo della struttura all’interno del centro polisportivo Giovino di Catanzaro.
La struttura nasce da una proposta progettuale presentata dall’Amministrazione provinciale di Catanzaro al ministero dell’Interno, per la realizzazione di un impianto polivalente per lo svolgimento della pratica sportiva, intesa come strumento di promozione della cultura della legalità. L’iniziativa è stata denominata “Io gioco legale” ed i fondi sono stati stanziati nell’ambito del progetto PON “Sicurezza per lo sviluppo – Obiettivo Convergenza 2007/2013”.
L’Amministrazione provinciale, guidata dal presidente Sergio Abramo, ha rimodulato il progetto, inserendo lavori di sistemazione delle aree esterne sia a verde, che pedonali, incluso il completamento della recinzione perimetrale del lotto, l’impianto di illuminazione, la fornitura e la posa di arredi con l’obiettivo di riqualificare, attraverso il completamento, l’ambiente circostante la struttura, in ragione delle specifiche funzioni sociali cui l’impianto è destinato. Le modifiche, redatte dal settore Patrimonio, sono state accolte dal ministero dell’Interno e ciò ha consentito la pubblicazione del bando per la concessione dell’impianto. La concessione, della durata di sei anni, è finalizzata alla conduzione del campo polivalente coperto ed è volta a garantire un ottimale livello di stabilità nel tempo del servizio erogato.
I partecipanti dovranno presentare, oltre alla documentazione amministrativa e all’offerta economica, anche una offerta tecnica contenente una proposta progettuale di gestione dell’impianto che verrà valutata da un’apposita commissione giudicatrice. Le domande dovranno pervenire entro il prossimo 20 gennaio, previa richiesta di sopralluogo da effettuare congiuntamente al personale addetto della Provincia di Catanzaro.