Al setaccio la Piana di Gioia Tauro. Un arresto e diverse denunce, sequestri in un allevamento
A cavallo del fine settimana i Carabinieri della Piana di Gioia Tauro hanno intensificato i pattugliamenti in tutto il territorio grazie all’impegno degli uomini della Compagnie locale dell’Arma e di quelle di Palmi e Taurianova eseguendo un arresto in flagranza, alcune denunce e comminando diverse sanzioni amministrative.
Ben 325 le pattuglie sul campo che, nei vari turni degli ultimi giorni, sia di notte che di giorno, hanno operato in strada per garantire sicurezza, soprattutto nel corso di eventi pubblici, ispezionando anche 34 esercizi pubblici, sottoponendo a perquisizioni oltre 40 persone, e controllandone complessivamente 950 oltre a 532 veicoli.
In questo contesto, i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Gioia Tauro hanno arrestato un 28enne del posto, L.M., per resistenza a Pubblico Ufficiale e dopo un lungo inseguimento, con quali aveva tentato di sfuggire ai controlli.
L’uomo infatti, alla vista dei militari, è scappato in strada mettendo in pericolo l’incolumità di altre persone e veicoli. I carabinieri quindi, si sono messi all’inseguimento del giovane, fermato solo dopo circa 4 km, fortunatamente impedendo conseguenze più gravi. Il 28enne è poi risultato anche positivo al test etilometro e quindi denunciato in stato di libertà per guida in stato di ebrezza. Ora è ai domiciliari.
Inoltre, i militari di Taurianova, con il supporto specialistico dei colleghi del Gruppo Forestale di Reggio Calabria, hanno sottoposto a controllo alcuni allevamenti e macellerie del luogo per verificare il rispetto della normativa agroalimentare e prevenire e contrastare il fenomeno della macellazione clandestina dei bovini.
In una azienda zootecnica del posto sono state elevate sanzioni amministrative per circa 17 mila euro, in quanto si è accertato la mancata tracciabilità attraverso l’identificazione e registrazione alla Banca Dati del Servizio Veterinario di 19 bovini, 2 suini e 5 ovi/caprini, tutti posti sotto sequestro sanitario in attesa delle determinazioni dell’Autorità veterinaria.
Durante le verifiche, nello stesso terreno sono state ritrovate poi le carcasse di un bovino e di un cane, che si è appurato essere deceduti per cause naturali e che saranno smaltite secondo le norme sanitarie.
Sempre i carabinieri della Compagnia di Taurianova hanno eseguito anche degli specifici servizi a largo raggio a Cittanova, Polistena e Cinquefrondi per prevenire e contrastare il fenomeno della guida in stato di ebrezza, un malcostume molto pericoloso soprattutto per i giovani guidatori, fortunatamente senza fermare soggetti in stato di alterazione, ma comunque elevando diverse contravvenzioni al Codice della Strada e denunciando penalmente un 40enne di Lecce che era volante senza patente.