Gli alunni della scuola di Tarsia ricordano la Shoah con un cortometraggio

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La scuola di Tarsia, il 24 gennaio, ha voluto ricordare le atrocità della Shoah, con un cortometraggio intitolato "Dal buio alla luce", proiettato nel campo di concentramento di Ferramonti di Tarsia, luogo storico, simbolo dell' umanità dei cittadini tarsiani che nonostante in loro incombesse la paura della dittatura nazi-fascista, ebbero il coraggio di mantenere la bontà d'animo aiutando la popolazione degli internati.

È proprio per questa grande responsabilità che tutti tarsiani e soprattutto noi della scuola abbiamo il dovere di ricordare. Ed è proprio per questo che è nata l'idea di produrre un video nel quale i terribili eventi del genocidio nazista sono stati trasformati in un racconto di emozioni, come la tristezza, la paura, la rabbia, il dolore, la vergogna e il disprezzo, ma soprattutto la speranza che tutto ciò sia solo un cattivo ricordo.

Sentimenti che hanno preso vita grazie all'ottima interpretazione dei ragazzi della classe III della scuola secondaria di I grado di Tarsia. La visione ha suscitato interesse, forte commozione, trepidazione, e un forte applauso da parte di tutti i presenti. A curare i testi e la recitazione è stata la professoressa Sara Viciconte, a curare le riprese e il montaggio è stato il professore Fabio Sposato. Ruolo fondamentale è stato quello della Dirigente Scolastica Maria Letizia Belmonte che ha subito Sposato, promosso e sostenuto l'iniziativa.