“Beccate” con un chilo e mezzo di eroina purissima. In carcere due donne
Hanno cercato di far concentrare il cane antidroga “C-Quanto” verso una dose di hashish nascosta in una cavità dello sportello dell’auto, ma non è servito a evitare che i militari della Guardia di finanza di Montegiordano trovassero ben un chilo e mezzo di eroina purissima.
È successo durante un controllo, quando i militari hanno fermato due donne, una 36enne e una 28enne di Taranto, che viaggiavano su un’auto a noleggio.
Le due, dopo essere state bloccate dalla pattuglia, hanno cercato di distrarre il cane antidroga ma il nervosismo evidenziato ha indotto i finanzieri a eseguire un controllo più accurato.
È così che hanno trovato, nascosti sotto il sedile dell’auto, i tre panetti di eroina, del peso complessivo di 1,6 kg, subito sequestrati. Le donne sono ovviamente arresta e, dopo l’espletamento delle formalità, portate nel carcere Castrovillari, dove resteranno a disposizione del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica locale.
Le analisi chimiche effettuate in un laboratorio specializzato hanno permesso di stabilire l’elevato grado di purezza della droga, da cui sarebbero state estratte quasi 10 mila dosi che, sul mercato dello spaccio, avrebbero potuto fruttare un guadagno pari ad oltre 150 mila euro.
Il giorno seguente, le arrestate sono state processate per direttissima e condannate, dal Giudice del Tribunale di Castrovillari, alla pena di 2 anni e 8 mesi di reclusione, oltre alla multa di 14 mila euro per ciascuna.