Ferrara (M5S): “in legislatura informazione sugli alimenti per gli ipovedenti "
Laura Ferrara, eurodeputata del Movimento 5 stelle interroga la Commissione europea circa le misure adottate per migliorare l’accesso alle informazioni sui prodotti alimentari da parte dei non vedenti e ipovedenti.
“Da tempo sto dialogando con due realtà italiane, calabresi, circa l’importanza di garantire il libero accesso e la fruizione delle informazioni necessarie per un consumo consapevole – afferma Ferrara. L’Unione italiana dei ciechi ed ipovedenti di Cosenza e il Crea sede di Rende hanno già una risposta a questa necessità, si tratta di un progetto di inclusione e di superamento delle barriere invisibili che potrebbe coinvolgere tutti gli Stati dell'Unione europea”.
“Sebbene il Reg. UE n. 1169/2011 relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti abbia migliorato il livello di protezione della salute e degli interessi dei consumatori, non ha però eliminato le barriere esistenti per coloro che hanno disabilità visive e che incontrano ostacoli nell’accesso a tali informazioni – continua l’europarlamentare. L’uso del linguaggio Braille e di moderne tecnologie in grado di implementare una etichetta audio-narrante per i prodotti alimentari, così come pensato da Crea e Uic in collaborazione con una azienda olivicola, sono strumenti in grado di rendere accessibili determinate informazioni e di contribuire ad una società più inclusiva e rispettosa dei diritti dei non vedenti e degli ipovedenti”.
“Un tema di tale importanza non è più rimandabile a mio avviso. Ecco perché ho inteso interrogare la Commissione europea e interesserò direttamente la Commissaria, Helena Dallì, tramite una lettera per riportare l’inclusione e l’accesso alle informazioni per chi ha disabilità visiva fra le priorità e gli obiettivi di questa legislatura” - conclude Ferrara.