Vibo: dissequestrata l’area a vincolo archeologico destinata al nuovo ospedale
Dissequestrata l’area a vincolo archeologico destinata alla realizzazione del nuovo ospedale di Vibo Valentia. A renderlo noto è il direttore generale del Dipartimento regionale infrastrutture, lavori pubblici e mobilità, Domenico Pallaria, in qualità di responsabile del procedimento per la realizzazione del nuovo nosocomio e delle relative opere complementari di sistemazione idrogeologica e stradale.
Lo stesso Pallaria fa sapere poi che nella mattinata di oggi, 3 febbraio, è stato notificato alla Regione Calabria il provvedimento della Procura della Repubblica di Vibo di dissequestro dell’area, sulla quale ricadono parte dei lavori in fase esecuzione, soggetta a provvedimento inibitorio nel mese di maggio 2019.
IUl dirigente fa presente anche che il provvedimento, adottato sulla base di accertamenti tecnici effettuati su disposizione del gip del Tribunale cittadino, nonché di valutazioni del Comando Carabinieri tutela patrimonio culturale di Cosenza, consentirà la ripresa a pieno regime dei lavori di sistemazione del Fosso Calzone e della viabilità di accesso al nuovo ospedale, nelle more dell’approvazione del progetto definitivo dell’opera principale e della successiva definizione e cantierizzazione di uno stralcio prioritario di lavori.