San Giovanni in Fiore. C’è l’accordo per i lavoratori Presila, riparte la differenziata
Si blocca già da domani mattina la protesta dei 30 lavoratori dell’azienda Presila addetti alla raccolta dei rifiuti a San Giovanni in Fiore, grazie all’accordo sottoscritto nella riunione appena conclusasi tra sindacati di categoria, lavoratori e vertici aziendali. Soddisfatto dell’esito dell’incontro l’assessore all’ambiente Giovanni Gentile, che, insieme al sindaco, Pino Belcastro, ed al vicesindaco, Luigi Scarcelli, ha partecipato alla riunione convocata dalle organizzazioni sindacali.
Nel corso del confronto, ampio ed articolato, i vertici aziendali di Pre Sila si sono impegnati a versare ai lavoratori entro la prossima settimana lo stipendio di dicembre 2019 e, subito dopo, quello di gennaio 2020, nonchè ad erogare con puntualità ogni fine mese i successivi stipendi, seguendo la buona prassi svolta dall’Amministrazione Comunale che con precisione certosina accredita a regolare scadenza quanto dovuto all’azienda Pre Sila.
“Abbiamo partecipato alla riunione offrendo massima solidarietà e vicinanza ai lavoratori – afferma l’assessore Gentile – ai quali abbiamo riconosciuto il sacrosanto diritto ad avere garantito con regolarità il compenso per il lavoro che svolgono quotidianamente e non senza difficoltà. Siamo stati amareggiati, pertanto, per i ritardi registrati nei pagamenti, ma siamo certi che l’azienda manterrà gli impegni assunti, garantendo stabilità agli operatori del settore. Rispetto a ciò, l’amministrazione comunale incontrerà nei prossimi giorni l’azienda per un confronto sulla possibilità di migliorare il servizio al fine di renderlo maggiormente efficace”.
“Per quanto mi riguarda – prosegue l’assessore all’ambiente – ho puntato sin dal mio insediamento, avvenuto circa diciotto mesi fa, al potenziamento del servizio di raccolta differenziata, consapevole che questo servizio rappresenti l’unico metodo ad oggi conosciuto per smaltire i rifiuti tutelando e salvaguardando l’ambiente. Certo le difficoltà riscontrate sono state tante ma, anche grazie alla straordinaria civiltà dimostrata dalla maggior parte dei sangiovannesi, le stiamo superando registrando, al contempo, con una percentuale pari al 62%, ottimi ed insperati risultati”.
“Il nostro fine oggi – conclude Giovanni Gentile – è la realizzazione delle isole ecologiche, che rappresentano uno strumento indispensabile per ottimizzare la raccolta differenziata. E’ questo un obiettivo per il quale mi sono molto speso e che oggi stiamo per raggiungere, tant’è che è previsto proprio nelle prossime settimane l’avvio dei lavori per la costruzione di ben 6 isole ecologiche, 5 delle quali di piccole dimensioni con cassone sottoterra che saranno distribuite all’interno del centro abitato, ed una di grandi dimensioni che sarà dislocata in un’area più periferica. Realizzato ciò ritengo di avere assolto con grande responsabilità l’ impegno che avevo assunto con i miei concittadini”.