Incidenti stradali: controlli a tappeto su strada e nei locali di Reggio
Troppi incidenti stradali, tanti mortali. Dopo l’apposita circolare del Ministero dell’Interno, è stata avviata un'intensa attività di prevenzione, sia nel Capoluogo reggino che nel territorio della provincia, con controlli sulle strade provinciali e presso gli esercizi commerciali che effettuano la vendita o somministrazione di bevande alcoliche.
È stata così eseguita una ordinanza di custodia cautelare in carcere, disposta dal Gip di Palmi, nei confronti di un rumeno, I.G., che lo scorso 19 gennaio ha causato un grave incidente ed il conseguente omicidio stradale della diciannovenne Chiara Fava e lesioni provocate ad altre due persone perché guidava sotto l'effetto dell'alcol (QUI).
Importanti sanzioni amministrative sono state irrogate anche a due locali di Reggio Calabria: una multato per l’assenza sia delle apparecchiature per la rilevazione volontaria del tasso alcolemico che delle tabelle alcolemiche, che devono necessariamente essere esposte; in un altro è stata invece accertata la somministrazione di bevande alcoliche oltre le 3 del mattino, limite imposto dalla legge, la cui inosservanza comporta una sanzione dai 5 ai 30 mila euro.
I controlli hanno interessato anche quelle attività di distribuzione di cibi e bevande cosiddette “automatiche”: per un bar è stato dunque accertato che la distribuzione non veniva interrotta dopo la mezzanotte, così come previsto, e sono state avviate le dovute attività di individuazione del responsabile per l’elevazione della relativa sanzione amministrativa.
La polizia puntualizza però che non sono mancati esempi di esercizi commerciali in situazione di piena regolarità amministrativa, rispettosi delle prescrizioni relative alla somministrazione di bevande alcooliche.