Rende, arrestate tre persone per furto all’interno di un deposito
Continuano i controlli disposti dalla Compagnia Carabinieri di Rende per la prevenzione e la repressione dei reati di maggiore allarme sociale in tutto il territorio dell’area urbana di competenza. Sono stati intensificati i servizi nella zona industriale di Rende, nelle contrade più isolate e nei quartieri in cui si sono verificati più furti nelle ultime settimane. Infatti proprio ieri pomeriggio tre cittadini stranieri sono stati arrestati dai perché colti in flagranza dopo che avevano asportato del materiale all’interno di un deposito in via Silvio Pellico. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Rende, durante un normale servizio di controllo del territorio, notano un movimento strano all’interno dell’ex azienda automeccanica cosentina, regolarmente chiusa con recinzione, con tre uomini che scavalcano la recinzione e riescono a portare fuori dal deposito oltre 100 giunti e delle basi per impalcature. I militari quindi colgono con le mani nel sacco i tre individui: Ruslan Melnyk, 35enne, Evgeny Kamachu, 27enne, e Milosh Pagnk, 25enne, tutti e tre ucraini. I tre sono stati accompagnati in caserma e dichiarati in stato di arresto. Gli accertamenti successivi effettuati alla Banca Dati delle Forze di Polizia hanno permesso di appurare che a carico di uno di loro, Ruslan Melnyk, c’è anche un provvedimento di espulsione emesso dal Questore di Cosenza nel settembre del 2010. Dopo le impronte digitali e la restituzione del maltolto al legittimo proprietario, i tre soggetti sono stati accompagnati presso il carcere di Cosenza a disposizione del dott. Antonio Tridico della Procura della Repubblica di Cosenza per l’udienza di convalida che si terrà nei prossimi giorni.