Le cosche che “infettarono” l’Umbria: chiuse le indagini preliminari per 96 persone
I sostituti procuratori Domenico Guarascio, Paolo Sirleo, Antonio De Bernardo e Andrea Giuseppe Buzzelli, hanno concluso le indagini preliminari dell’inchiesta Infectio-Core Business (QUI), che nel dicembre dello scorso anno ha portato in carcere venti persone, mentre altre tre sono finite ai domiciliari, e consentito di sequestrare beni per un valore di circa 10 milioni di euro.
Il blitz, scomposto in due operazioni, e condotto dallo Sco e dalle Squadre Mobili di Perugia, Catanzaro e Reggio Calabria, ha inferto allora un duro colpo alle cosche storiche del Crotonese e del Sidernese, quelle dei Trapasso e Mannolo di San Leonardo di Cutro e dei Commisso di Siderno (nel reggino), e che secondo gli inquirenti avrebbero letteralmente “infettato” l’Umbria con le loro e “significative” proiezioni nella regione del centro Italia (QUI).
Agli indagati sono contestati a vario titolo i reati di associazione mafiosa, associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, la detenzione e occultamento di armi clandestine, l’estorsione, le minacce, la violenza privata e associazione per delinquere finalizzata alla commissione di una serie di reati di natura contabile o economico-finanziaria riferiti a delle presunte frodi ai danni delle banche.
L’indagine, approfondendo quanto era già emerso in una precedente operazione, la “Malapianta”, eseguita nel maggio precedente (QUI), avrebbe svelato appunto una operatività dei clan crotonesi dei Mannolo, Zoffreo e Trapasso e la loro proiezione in Umbria.
Secondo gli inquirenti, attraverso dei collegamenti stabili con la “casa madre”, avrebbero impiantato un traffico di droga, anche con la complicità di trafficanti albanesi, e attraverso le attività estorsive anche minato la libera concorrenza nel settore dei lavori edili, attivandosi anche a favore di candidati alle elezioni amministrative locali.
Le cosche, poi, avrebbero inquinato il tessuto economico costituendo società, spesso intestate a prestanome o a persone inesistenti, in grado di offrire prodotti illeciti, tra cui delle fatture per operazione inesistenti, a vantaggio di imprenditori compiacenti.
GLI INDAGATI
Le indagini hanno coinvolto: Giuseppe Affatato, 64 anni, di Cirò; Sherif Arapi, 30 anni, di Bastia Umbra (PG); Paolo Basetti, 52 anni, di Perugia; Antonio Barbaro, 57 anni di Careri (Rc); Domenico Basile, 59 anni, di Gazzo (Pd); Alberto Benincasa, 40 anni di Perugia; Giuseppe Benincasa, 67 anni, di Cerenzia (Kr); Antonio Bevilacqua, 25 anni di Crotone; Antonella Bevilacqua,36 anni di Crotone;
Domenico Bevilacqua, 51 anni di Crotone; Leonardo Bevilacqua, 36 anni di Crotone; Ilirjan Cali, 42 anni, Durres (Albania); Alessandro Caputo, 27 anni di San Giovanni in Fiore; Assunta Cardillo, 56 anni, San leonardo di Cutro; Giacinto Castagnino, 29 anni di Petilia Policastro; Antonio Caterisano, 51 anni di Cutro; Mario Cicerone, 63 anni, di Rieti; Concetta Cirillo, 48 anni, di Pompei; Fabrizio Conti, 50 anni, Perugia; Antonio Costantino, 37 anni di Isola Capo Rizzuto;
Giuseppe Costantino, 42 anni di Isola Capo Rizzuto; Salvatore Crugliano, 59 anni, di Cutro; Mario Cutrì, 39 anni di Locri (Rc); V.D., 27 anni, di Castelfranco Veneto; Mario De Bonis, 60 anni, di Roma; Antonio De Franco, 54 anni, di Cirò Marina; Cinzia Del Latte, 56 anni, di Roma; Bassirou Diakhate, 38 anni, di Touba (Senegal); Ciro Di Macco, 64 anni, di Ercolano (Na); Salvatore Diano, 34 anni, di Crotone; Francesco Falcone, 62 anni di Cutro; Mario Falcone, 66 anni di Cutro;
Sandro Forin, 59 anni, di Agna (PD); Roberto Fusari, 56 anni, di Perugia; Florin Dumetru Gafitescu, 34 anni, Romania; Ambra Germini, 35 anni, Roma; Pasquale Gentile, 50 anni di Cutro; Piero Giacchetta, 57 anni, di Perugia; Luigi Giappicchini, 47 anni, di Perugia; Antonio Iannone, 77 anni, di Botricello; Caterina Iannone, 52 anni, di Botricello; Rosina Levato, 49 anni, di Cropani; Francesco Lobello, 60 anni di Albi (Cz); Lamberto Lombardi, 77 anni di Perugia; Luca Mancuso Trabucco, 77 anni, di Perugia;
Armando Manetta, 30 anni di Crotone; Cosimo Manetta, 54 anni di Crotone; Nicola Manetta, 37 anni, di Crotone; Alfonso Mannolo, 80 anni di San Leonardo di Cutro; Daniela Mannolo, 38 anni di San Leonardo di Cutro; Dante Mannolo, 51 anni di Cropani; Dante Mannolo, 52 anni, di Cutro; Giuseppe Mannolo, 26 anni di Crotone; Fabio Mannolo, 34 anni, di Crotone; Lucia Mannolo, 43 anni di Cutro; Mario Mannolo, 60 anni di Cutro; Pasquale Mannolo, 57 anni, di Catanzaro; Remo Mannolo, 47 anni di Cutro;
Vincenzo Antonio Mazzeo, 75 anni di Mileto (Rc); Paolo Menicucci, 57 anni, di Perugia; Antonio Mercurio, 52 anni di Botricello; Giuseppe Montenero, 67 anni di Foligno; Valter Nardoni, 56 anni, di Roma; Antonella Passalacqua, 33 anni, di Catanzaro; Elio Passalacqua, 48 anni di Crotone; Francesco Passalacqua, 36 anni di Cutro; Leonardo Passalacqua, 45 anni di Crotone; Sauro Passeri, 50 anni, di Perugia; Luigi Pignanelli, 30 anni di Cutro; Alessandro Perini, 35 anni di Crotone;
Nicola Perri, 65 anni di Isola Capo Rizzuto; Antonio Procopio, 32 anni di Catanzaro, Francesco Procopio, 52 anni, di Catanzaro; Gregorio Procopio, 57 anni di Botricello, Annunziato Profiti, 53 anni, di Vibo; Pasquale Nicola Profiti, 56 anni, di Vibo; Pinica Radu, 48 anni, Romania; Ramona Miruca Radu, 27 anni, Romania; Luigi Raso, 61 anni di Isola Capo Rizzuto; Emiliano Regni, 34 anni, di Perugia; Antonio Ribecco, 58 anni, di Cutro; Francesco Ribecco, 53 anni di Cutro; Domenico Ribecco, 54 anni, di Cutro;
Natale Ribecco, 31 anni di Catanzaro; Giovanni Rizzuti, 49 anni, di Petronà; Pietro Russo, 48 anni, di Crotone; Jerzy Aleksander Sabieraj, 53 anni, Polonia; Piero Scerbo, 71 anni, di San Leonardo di Cutro; Pietruccia Scerbo, 44 anni di Cutro; Roberto Taverna, 36 anni, Crotone; Renzo Tiburzi, 69 anni, Foligno; Francesco Valentini, 44 anni, di Roma; Olindo Verrico, 61 anni, di Santi Cosma e Damiano (LT); Giuseppe Vittimberga Ferraro, 49 anni, di Isola Capo Rizzuto; Fiore Zoffreo, 52 anni di Cutro; Leonardo Zoffreo, 49 anni di Cutro.