Coronavirus: il Comune di Cotronei fa rete su prevenzione
Prevenzione e provvedimenti precauzionali di contenimento della diffusione per l‘emergenza sanitaria del Coronavirus, l‘Amministrazione Comunale di Cotronei fa rete con il mondo dell’associazionismo, della scuola e della chiesa.
Obiettivi condivisi: garantire sicurezza e salute, prevenzione e coordinamento, oltre ridurre al minimo gli accessi presso le strutture sanitarie, salvaguardando le categorie più fragili, attivare un protocollo per gli accessi, garantendo responsabilità e tracciabilità.
È quanto fa sapere il Sindaco Nicola Belcastro che lunedì scorso ha riunito l‘unità di crisi e, anche alla luce di quell‘incontro, emesso l‘ordinanza contingibile ed urgente emessa ieri, martedì 25 febbraio, disponendo che tutti coloro che rientrano sul territorio comunale dai Comuni interessati dall‘espansione epidemica, oltre che dalle altre aree internazionali già definite a rischio devono comunicare a questo ente, all‘ASP ed ai medici di famiglia il loro rientro in modo da valutare misure di quarantena attiva volontaria presso il proprio domicilio anche senza sintomi.
Ospitato nella sala consiliare, all‘incontro sono stati chiamati a partecipare tutti i medici di base, tutte le guardie mediche, i carabinieri, i vigili urbani, i rappresentanti di tutte le strutture socio sanitarie assistenziali di Cotronei, i rappresentanti delle società sportive locali, la parrocchia, le scuole. A tutti i partecipanti è andato prima di tutto il ringraziamento da parte del Sindaco.
Nel provvedimento si invitano quanti provengono dalle regioni interessate dall‘espansione epidemica (Lombardia, Piemonte, Veneto e Emilia Romagna) ad effettuare i medesimi adempimenti e si ordina alle locali autorità scolastiche di segnalare la presenza di personale docente, studentesco o ausiliario proveniente dalle aree a rischio; agli operatori economici presenti sul territorio comunale di segnalare la presenza di clienti o fornitori provenienti dalle aree a rischio ed in particolare agli operatori economici del settore alberghiero e dell’ospitalità in genere, di segnalare la presenza di ospiti provenienti dalle aree a rischio.
Si invitano, ancora, le locali autorità scolastiche nonché gli organizzatori di eventi, di valutare l‘opportunità di tenere od organizzare, presso le strutture di relativa competenza, convegni o qualsiasi altro evento che preveda l‘arrivo di partecipanti da aree già definite a rischio. Si raccomanda a tutti i cittadini di rispettare tutte le misure igieniche e sanitarie già ampiamente diffuse dalle organizzazioni sanitarie riconosciute ed a tutti i cittadini che ne ravvisino l‘esigenza, di contattare i numeri di emergenza 1500 nonché 0961883346 e 0961883016, resi noti dalla Regione Calabria.
L‘ordinanza ha decorrenza immediata e fino a successiva revoca, fatte salve eventuali e successive disposizioni. L‘eventuale incauta inosservanza stessa che dovesse originare pregiudizio alla salute pubblica sarà perseguita ai sensi di legge.