Incontinenza urinaria: un problema sociale, superiamo i tabù
L'incontinenza urinaria è una condizione che influenza la qualità e lo stile di vita delle persone che ne soffrono. Su questo argomento, che solitamente viene affrontato con vergogna o celato dal paziente, è stato dedicato un Corso dal titolo “L'incontinenza urinaria: un problema sociale” svoltosi nella sala convegni “Maurizio Ferrara” della Camera di Commercio di Catanzaro.
“L'incontinenza urinaria - ha spiegato il dott. Angelo Salvatore Spasari, direttore del Corso e dirigente dell'Unità Operativa di Urologia dell'Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro - determina uno stato di angoscia in chi ne soffre ed è un argomento tabù, soprattutto nelle regioni meridionali. Il paziente ha difficoltà a parlarne col medico e non crede che il problema si possa risolvere, se non indossando pannoloni e assorbenti.”
“Non è così - ha sottolineato Spasari - In una buona parte dei casi si può avviare con successo un percorso diagnostico-terapeutico, senza rimanere schiavi dell'incontinenza. Occorre, però, parlarne con il proprio medico generale, che deve essere sensibilizzato sul problema e sulle varie possibilità di soluzione, e poi rivolgersi allo specialista, non solo l'urologo ma anche il riabilitatore che consente di migliorare il movimento dei muscoli pelvici.”
“Il problema – ha aggiunto Spasari – interessa tutte le età, dal bambino all'anziano, con una maggiore incidenza nelle figure femminili e nei pazienti neurolesi. Le linee guida nazionali e internazionali sono diverse, a seconda del soggetto incontinente, per questa ragione durante il corso abbiamo coinvolto più figure, dal pediatra al geriatra, al medico generale e al neurologo. Siamo molto soddisfatti della grande partecipazione registrata e del confronto costruttivo che ne è scaturito.”
La Segreteria Organizzativa del Corso, il cui responsabile scientifico è stato il dott. Felice Nisticò, è stata gestita dalla Present & Future.