Coronavirus, al via disinfezione degli edifici pubblici a San Giovanni
Disinfezione di tutti i locali delle strutture pubbliche di competenza comunale presenti sul proprio territorio. È la decisione della giunta comunale di San Giovanni in Fiore presa a seguito dell’emergenza pubblica dichiarata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per l’epidemia da Covid-19.
La disinfezione, prevista per domani, sabato 29 febbraio, interesserà tutte le scuole, di ogni ordine e grado. L’amministrazione comunale, inoltre, doterà le medesime strutture pubbliche, compresi, ovviamente, gli istituti scolastici, di dispenser con disinfettante. Questi ultimi provvedimenti vanno ad aggiungersi alla ordinanza sindacale inerente l’emergenza sanitaria per Covid-19 emessa dal sindaco Belcastro, il 26 febbraio, in cui si adottano tutti gli atti necessaria a tutela della salute pubblica sull’intero territorio comunale in coerenza con le disposizioni normative disposte dallo Stato e dalla Regione Calabria.
Rispetto a ciò, si ricorda, in particolare, che è fatto obbligo, a quanti rientrano sul territorio comunale provenendo dalle Regioni del nord interessate dall’epidemia e da tutte le aree definite a rischio dalle competenti autorità sanitarie, di comunicare dette circostante ai medici di famiglia, esclusivamente per via telefonica nonché di effettuare apposita segnalazione ai numeri telefonici di emergenza diffusi a livello regionale. Si fa presente, inoltre, che è stato istituito già da qualche giorno un tavolo operativo tra amministrazione comunale, forze dell’ordine e uffici Asp per monitorare costantemente la situazione e, qualora necessario, intervenire tempestivamente.
“Abbiamo assunto tutte le misure precauzionali che ci consente la legge - affermano gli amministratori comunali - per arginare al massimo l’emergenza sanitaria che vive la comunità mondiale. Il nostro obiettivo è quello di tutelare la salute dei nostri concittadini in maniera adeguata ed efficace, ma senza allarmismo. Non dobbiamo, infatti, farci prendere dal panico e dalla paura incontrollata, che non aiuterebbero comunque a risolvere la problematica”.
“Osserviamo, dunque – concludono gli amministratori florensi - le disposizioni a contrasto di una eventuale ulteriore diffusione del virus emanate sia a livello nazionale che locale e rispettiamo le fondamentali misure igieniche e sanitarie diffuse dalle organizzazioni sanitarie. Insomma stiamo attenti ma non diventiamo isterici perchè ogni situazione emergenziale si combatte e si supera sempre e comunque mantenendo la calma ed utilizzando la ragione”.