In campagna nascondeva armi e munizioni da guerra. 41enne finisce in carcere
Un 41enne di San Giorgio Morgeto, Simone Raffa, già gravato da precedenti di polizia, è finito in arresto sabato scoro per detenzione illegale di arma clandestina, ricettazione, e possesso di munizionamento, anche da guerra.
In particolare, i carabinieri della Stazione locale, insieme ai colleghi dello Squadrone Cacciatori di Vibo Valentia, nel corso dei giorni scorsi hanno notato dei movimenti sospetti dell’uomo in una zona rurale di contrada Cernatari di San Giorgio Morgeto.
Domenica pomeriggio i sospetti sono diventati una certezza quando, durante una approfondita perquisizione nell’abitazione del 41enne, in un casolare e nelle rispettive pertinenze, è stato trovato un sacchetto di plastica nascosto in sotto uno scaffale, e che all’interno custodiva un fucile a canne sovrapposte della Franchi, calibro 12 e con la matricola abrasa; un pugnale a scatto di 33 cm e lama a punto lunga 16 cm; e venti cartucce calibro 36.
Proseguendo le ricerche, poi, i militari hanno scovato oltre 200 munizioni, anche da guerra e di diversi calibri, cosa che ha fatto ritenere che l’uomo avesse un’ampia disponibilità di armi. Tra il munizionamento anche due caricatori per Kalashnikov. Il tutto era nascosto anch’esso in alcuni sacchi riposti sotto delle lamiere e coperti da foglie e rami.
Le armi e le munizioni sono state sequestrate e saranno eseguiti ulteriori accertamenti tecnici e approfondimenti investigativi, anche per verificare se soprattutto l’arma sia stata usata o meno in qualche episodio criminale avvenuto nel territorio. L’uomo è stato invece portato nella casa circondariale di Reggio Calabria in attesa del giudizio di convalida.