Consenso chiede l’esercito: “il motto restare a casa a Crotone non funziona”
L’Associazione ConSenso Crotone continua a lanciare il suo appello: “il motto restare a casa per i crotonesi (non tutti per fortuna) non funziona”.
Poi scrive alla presidente Santelli: “ci rivolgiamo a lei per chiederle di far intervenire l’esercito così da poter regimentare queste basilari regole. “Restare a casa per il bene di tutti”. Lei sa bene che la sanità calabrese vive un dramma da decenni, negli anni abbiamo assisto attoniti a continui tagli che oggi ci portano a registrare pochi anzi pochissimi posti letto.”
“Crotone la nostra città ne ha solo 4 in terapia intensiva. Sentiamo il peso e le paure di tutti quei cittadini che rigorosamente rispettano le direttive, ma presidente stiamo ascoltando anche i tanti esercenti che temono per il prolungarsi della chiusura della propria attività, il tessuto imprenditoriale crotonese necessità di una mano non solo economica...bisogna riaprire le saracinesche e ricominciare a vivere”.
“Ma fino a quando si persevera nelle uscite questo mostro non riusciremo a debellarlo e saremo costretti a piangere due volte. Il nostro è un appello di padri e madri che vogliono ritornare a gioire ed incontrare i propri cari. Infine non vorremmo che si vanificasse lo sforzo dei nostri medici, infermieri e operatori sanitari, - conclude il gruppo - che in queste ore stanno lavorando senza indugio, lasciando la pura fuori dal nostro ospedale”.