Isola Capo Rizzuto, Fratelli d’Italia chiede tamponi e scanner per la popolazione
Adottare misure per scongiurare la diffusione del coronavirus all’interno del comune di Isola Capo Rizzuto, utilizzando i tamponi rapidi e dei termo scanner per testare la popolazione. È la richiesta avanzata da Michele De Simone e Vincenzo Gentile, rispettivamente coordinatore provinciale e componente del direttivo provinciale di Fratelli d’italia.
“Zona Rossa sappiamo bene cosa significa, oltre al fattore prettamente sanitario: significherebbe crollo economico e fallimento delle aziende” affermano in un comunicato congiunto, dove commentano con preoccupazione non solo la veloce corsa del virus nel territorio crotonese ma anche “l’inefficienza” del commissario alla salute Cotticelli.
La richiesta inoltrata al Comune è di individuare un luogo idoneo dove effettuare i tamponi rapidi, ma anche di acquistare dei termo-scanner da distribuire nei luoghi di maggiore afflusso e, sopratutto, un interfacciamento con l’Asp di Crotone per l’acquisto dei tamponi rapidi “usati ormai da tantissime Regioni, che hanno un’attendibilità al 85%”, e con il vantaggio di non dover attendere i tempi necessari all’Asp di Catanzaro per la loro elaborazione.