‘Ndrangheta: Napoli (Fli), targa antimafia ai comuni non basta

Calabria Politica

"Apprendo dalla stampa che tra i provvedimenti approvati nella giornata di ieri dal Consiglio regionale della Calabria, figura anche un ordine del giorno con cui si prevede di donare a tutti i Comuni calabresi una targa con la scritta "Qui la 'ndrangheta non entra" da affiggere sui portoni dei Municipi. Mi augurerei che la stessa targa venisse donata per essere affissa anche sulle sedi delle 5 Province, nonché sulla sede del Consiglio regionale calabrese. Spererei, altresì che il Consiglio regionale, approvasse un ordine del giorno per invitare i civici consessi calabresi non solo a non far entrare la 'ndrangheta, ma a farla uscire dalle loro sedi, ove, naturalmente, presente e senza attendere gli interventi della Magistratura". Lo afferma Angela Napoli, Capogruppo di Fli in commissione parlamentare antimafia, che aggiunge: Mi augurerei, ancora, e non da ultimo, che così come sono stati attenzionati i familiari dei collaboratori di giustizia, venissero attenzionati tutti i testimoni di giustizia calabresi ed i loro familiari, rispettando il coraggio ed il senso civico che li ha portati ad assumere uno status che tende ad isolarli e che vede numerosi punti di criticità nella relativa normativa nazionale vigente, alcuni dei quali potrebbero essere risolti con interventi regionali".