Covid. Rogliano, muore 98enne. Nella cittadina il virus contagia anche 9 carabinieri
Sale inesorabilmente a 20 il numero dei decessi in Calabria (QUI) dall’esplosione dell’emergenza Covid. L’ultimo proprio oggi arriva dall’Ospedale di Rogliano, nel cosentino, dov’è morta nella ultime ore una 98enne che, da quanto appreso da fonti ospedaliere, era mamma della 67enne di Corigliano-Rossano deceduta martedì scorso all’Annunziata (QUI).
Ma la giornata si caratterizza anche per un’altra notizia “negativa” che arriva sempre da Rogliano, ovvero che nove carabinieri in servizio nella stazione locale sono risultati positivi al coronoavirus.
La maggior parte dei militari è al momento asintomatica e già in isolamento domiciliare, mentre per uno di loro si è reso necessario il ricovero nel nosocomio del capoluogo bruzio, dove tra l’altro sono ricoverati, per la positività al virus, anche il sindaco della cittadina, Giovanni Altomare, e Giuseppe Vigliaturo, primo cittadino di Carpanzano e dipendente del Comune di Rogliano, che - lo ricordiamo - è uno dei centri chiusi ultimamente (QUI) dalla presidente Jole Santelli per rischio focolaio.
Intanto, secondo l’ordinanza emessa proprio ieri dalla stessa governatrice (QUI), sono stati iniziati i primi test sul personale medico dell’Annunziata impegnato prima linea, ovvero a contatto con pazienti immunodepressi. A momento sono 160 i tamponi eseguiti e tutti hanno dato fortunatamente esito negativo mentre per 21 si è ancora in attesa di risposta. Gli altri test saranno effettuati nei prossimi giorni.