Covid. Il bollettino: superati i 550 casi in Calabria, in un giorno 61 positivi in più

Calabria Cronaca

Dopo l’impennata di ieri di casi positivi, 101 in un solo giorno (QUI), per circa la metà dovuti alla vicenda della casa di cura di Chiaravalle che ha portato anche alla chiusura della cittadina e di altri quattro comuni del catanzarese (QUI), il bollettino della Regione, ormai puntuale tutti i pomeriggi alla 17, conferma come in Calabria i contagi totali da Covid siano arrivati oggi a 555, 61 in più rispetto a venerdì.

Quanto alla ripartizione territoriale - ricordando sempre ai lettori che l’ente conteggia nel report i positivi non in base alla rispettiva provincia di provenienza ma in base all’ospedale in cui sono ricoverati - a Reggio Calabria i casi sono arrivati a 155, dunque 15 in più da ieri: di questi, 28 sono in reparto; 6 in rianimazione; 106 in isolamento domiciliare; ma anche 7 i guariti e 8 i deceduti (QUI).

A Cosenza, i Covid sono ad oggi 151 (25 in più da ieri): 40 in reparto; 2 in rianimazione; 99 in isolamento domiciliare. 10, invece, deceduti.

Segue Catanzaro con 133 positivi (5 in più da ieri): 16 in reparto; 13 in rianimazione; 100 in isolamento domiciliare. Quattro i guariti e nel conteggio manca ancora il primo decesso nel capoluogo, avvenuto ieri (QUI) mentre sono sempre compresi anche i due pazienti trasferiti da Bergamo.

A Crotone, poi, i contagiati complessivi sono 80 (6 in più da ieri): 20 in reparto; 58 in isolamento domiciliare. Due i deceduti nella città pitagorica. (QUI il bollettino dell'Asp provinciale)

Infine, 36 i casi accertati a Vibo Valentia (10 in più rispetto a ieri): 3 in reparto; uno in rianimazione; 31 in isolamento domiciliare e anche qui conteggiato un deceduto.

La Regione informa ancora che i soggetti ad oggi in quarantena volontaria sono 8104, così distribuiti: 3429 a Reggio Calabria; 2181 a Cosenza; 973 a Catanzaro; 859 a Crotone e 662 a Vibo Valentia. Le persone giunte in Calabria che si sono registrate al sito dell’ente sono 12.099.

ITALIA: GUARITI TRIPLICATI. LIEVE CALO DI POSITIVI

È ritornato dopo tre giorni di febbre lieve Angelo Borrelli, direttore della Protezione civile. E l’ha fatto oggi, sabato 28 marzo, quando ancora una volta il trend di nuovi positivi è lievemente calato.

Ma tra i freddi dati c’è una notizia positiva: il numero di guariti, perché dall’inizio della pandemia le persone che hanno “superato” il coronavirus si sono triplicate sebbene a ciò facciano da contraltare i più di 10mila decessi.

Secondo i dati diffusi dalla Protezione civile i positivi nelle ultime 24 ore sono stati dunque 3.651 (ieri erano 4.401), 889 i morti (969 ieri), i guariti 1.434 contro i 589 di ieri.

Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul territorio nazionale, al momento 70.065 persone risultano positive. Ad oggi, in Italia sono nel totale sono stati 92.472 i casi; 12.348 i guariti; 10.023 i deceduti, ma questo numero potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso.

Si contano 26.676 ricoverati con sintomi, con un incremento di 647 rispetto a ieri; in terapia intensiva vi sono 3.856 persone (+124 rispetto a ieri), mentre quelle in isolamento domiciliare sono 39.533 (+2.880 rispetto al dato precedente). Il numero di tamponi eseguiti è salito a 429.526 (+35.447).

Borrelli ha fatto poi il punto sul numero totale di pazienti trasferiti (in tutto 42) sei dei quali, questa mattina, sono stati trasportati con un volo dell’aviazione negli ospedali di Colonia, in Germania: “un segno di grande solidarietà”, ha detto il capo della protezione civile.

Riferimenti poi al numero di volontari impegnati nell’assistenza alla popolazione. Sono in tutto 11636 che stanno prestando servizi ai cittadini; mentre sono 772 le tende di pre-triage posizionate in tutta Italia e 151 quelle installate nelle carceri.

In merito alle donazioni, sul conto corrente della Protezione civile sono arrivati 61 milioni di euro. Di questi, come detto da Borrelli, ne sono stati “spesi 7 per l’acquisto di mascherine, e altre somme sono state destinati per l’acquisto 465 ventilatori polmonari”.

BANDO INFERMIERI: “ARRIVATE PIÙ DI 7700 DOMANDE”

Dopo il bando di medici è in dirittura d’arrivo anche quello sugli infermieri. “A oggi – ha proseguito Borrelli – sono arrivate più di 7714 domande di infermieri” e ha rassicurato che domani la Protezione civile avvierà “la selezione e la destinazione degli infermieri”. Questi verranno inviati entro il 1 aprile nelle regioni che ne hanno fatto richiesta.

PIENA DISPONIBILITÀ A DISTRIBUIRE PACCHI ALIMENTARI

Disponibilità poi da parte del dipartimento a distribuire pacchi alimentari, alla luce soprattutto dei primi problemi sulla tenuta sociale nel meridione d’Italia, dove decine di persone hanno denunciato l’inizio dello stato di crisi, in particolare per le piccole imprese.

I CASI IN ITALIA

Nel dettaglio: i casi attualmente positivi sono 24.509 in Lombardia, 9.964 in Emilia-Romagna, 6.913 in Veneto, 6.851 in Piemonte, 2.999 nelle Marche, 3.511 in Toscana, 2.086 in Liguria, 2.181 nel Lazio, 1.407 in Campania, 1.234 nella Provincia autonoma di Trento, 1.358 in Puglia, 1.120 in Friuli Venezia Giulia, 929 nella Provincia autonoma di Bolzano, 1.242 in Sicilia, 1.027 in Abruzzo, 898 in Umbria, 468 in Valle d’Aosta, 569 in Sardegna, 178 in Basilicata e 98 in Molise.

(ultimo aggiornamento 18:40)