Trebisacce. I risvolti sociali del Coronavirus oggetto di studio in un questionario online
L’équipe professionale socio educativa dell’Ambito Socio Assistenziale N.4 (Comune Capo Ambito Trebisacce) ha pensato di redigere un questionario.
Venti domande per conoscere le riflessioni, psicologiche ed emotive, che stanno maturando, durante l’emergenza Covid-19, nei sedici Comuni appartenenti all’Ambito territoriale dell’Alto Ionio, e che gli utenti potranno compilare anonimamente on line, cliccando su un semplice link, sia dal proprio smart phone che dal computer.
La finalità è quella di svolgere un’indagine volta a rilevare il punto di vista dei cittadini del distretto, per raccogliere una testimonianza su come ognuno di loro sta vivendo l'emergenza Covid-19, e in che modo tale emergenza sta modificando comportamenti e atteggiamenti individuali e sociali. L’indagine rappresenta un fondamentale punto di partenza per le analisi e le riflessioni sul momento emergenziale che il territorio sta affrontando.
I dati, raccolti in forma anonima, saranno analizzati dagli psicologici e dall’équipe professionale dell’Ambito, e resi noti in un prossimo convegno al fine di mantenere memoria di un contesto sociale unico nella storia dell’uomo.
“Non ci stanchiamo mai di studiare, inventare, e promuovere nuove iniziative a sostegno del territorio – ha dichiarato il Sindaco di Trebisacce Franco Mundo - dopo essere stati tra i primi in Italia a lanciare un servizio di sostegno psicologico in tempo di Covid-19, ora andiamo ad agire anche nell’ambito dell’indagine conoscitiva, per capire ancora meglio i bisogni del distretto e dei cittadini, da sempre nostra priorità. L’opera posta in essere dall’Ambito Socio Assistenziale dell’Alto Ionio, dall’Assessorato alle Politiche Sociali guidato dall’Assessore Pino Campanella, e dalla Responsabile del settore Socio Assistenziale Carmela Vitale, in collaborazione con tutto il team degli operatori di settore, è davvero encomiabile. A loro va il mio ringraziamento”.
“Abbiamo accolto e promosso questa iniziativa – ha dichiarato l’Assessore alle Politiche Sociali Pino Campanella – in quanto siamo ben consci che il problema Covid-19 non è solo di natura strettamente sanitario. Ci sono dei risvolti psicologici, emotivi, economici, familiari importanti. Non abbiamo ancora tutte le chiavi di lettura per comprendere quanto questa quarantena e quanto lo stress sociale derivante dall’attuale situazione andrà ad influire sulla nostra comunità. Perciò strumenti come quello posto in essere sono di importanza fondamentale, non solo per il nostro territorio”.