Maxi sequestro di reti da pesca a Vibo Valentia
Maxi sequestro di reti da pesca all’interno dello scalo portuale di Vibo Marina. I Carabinieri della motovedetta CC812 della Compagnia di Vibo Valentia hanno infatti messo i sigilli a ben 11 reti, alcune di dimensioni superiori a 300x100 metri, che ignoti, da tempo, depositavano lungo il molo Cortese, ostruendone completamente il passaggio e la fruibilità da parte degli altri utenti. I militari, che da tempo avevano notato come una parte del molo fosse diventato un vero e proprio magazzino a cielo aperto per ogni sorta di attrezzatura da pesca, nell’ambito dei servizi per il rafforzamento del controllo all’interno dello scalo marittimo del capoluogo, hanno deciso di intervenire apponendo i sigilli a tutto il materiale depositato illegalmente e che ostruiva quasi completamente il passaggio, rendendo altresì particolarmente rischiose le operazioni per gli altri utenti del porto. Gli uomini dell’Arma, dopo aver accertato l’occupazione abusiva del suolo demaniale, ai sensi del codice della navigazione, hanno provveduto a far rimuovere tutte le reti, del valore prossimo ai 50 mila euro, depositandole all’interno di un’area idonea in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.