Covid, l’Angsa chiede supporto in remoto per i disabili del territorio
L’Angsa (Associazione nazionale genitori soggetti autistici) di Crotone ha inoltrato all’Asp di Crotone una richiesta di autorizzazione alle strutture sanitarie accreditate dal SSN, operanti nell'ambito sanitario territoriale e che erogano prestazioni riabilitative rivolti a soggetti disabili, per convertire le prestazioni individuali in prestazioni individuali in smart working per l'intera durata del periodo dell'emergenza Coronavirus.
Si tratta di un provvedimento che per l’Ansa è “necessario in questo periodo per i disabili, al fine di evitare il continuo progredire dell'handicap e la regressione degli obiettivi raggiunti. In attesa di un celere riscontro, l'Angsa si appresta a mettere in campo un'ulteriore iniziativa, ovvero la richiesta agli uffici scolastici provinciali di attivazione delle procedure che possano garantire un supporto idoneo a soggetti in condizioni di disabilità, in modalità remoto”.