San Marco Argentano: conclusi gli incontri sul Piano Strutturale Comunale
Si sono conclusi gli incontri con la popolazione sammarchese sul Piano Strutturale Comunale, voluti fortemente dall’attuale amministrazione comunale, nel solco di quella partecipazione democratica dei propri cittadini alla vita amministrativa e programmatica del Comune di San Marco Argentano. Elaborato nel rispetto della legge regionale n. 19 del 2002 e secondo le relative linee guida della normativa nazionale pertinente, il PSC ha validità giuridica a tempo indefinito e, sulla base degli indirizzi espressi dalla popolazione locale, traccia l’assetto e lo sviluppo del territorio. La volontà del sindaco Alberto Termine e della sua giunta, in controtendenza con quanto avvenuto sino ad ora, di far partecipare alla discussione programmatica del Piano l’intera comunità sammarchese ha sortito effetti benefici sulla redazione dello stesso, raccogliendo i favori e i complimenti di molte parti politiche. Adesso, nell’arco di un paio di mesi, si passerà all’approvazione del Piano, congiuntamente al Regolamento Edilizio Urbanistico (REU), che costituisce parte integrante dello stesso PSC. Un atto dovuto che comporta automaticamente l’abrogazione e la sostituzione del Programma di Fabbricazione e le sue varianti, nonché del Regolamento Edilizio comunale vigente. “Questo Piano – ha affermato il primo cittadino di San Marco Argentano – nasce, nella sua preparazione, sotto l’egida di principi basilari e condivisibili per una comunità avanzata come quella di San Marco Argentano. Tra le sue componenti principali abbiamo tenuto ben presente il fondamento della sostenibilità dell’azione, della sua sussidiarietà e della più ampia partecipazione dei cittadini. Come finalità, i nostri validi tecnici comunali, insieme a quelli esterni, hanno tenuto conto della promozione dello sviluppo locale inseguendo il miglioramento della qualità della vita di chi vi risiede o frequenta quotidianamente la nostra cittadina. Non abbiamo tralasciato, ovviamente, le bellissime risorse naturali e antropiche di cui siamo dotati, così come sono stati utili nel tracciare le linee del nostro Piano tutte le caratteristiche socio-economiche e le attività produttive presenti e attive sul nostro territorio. Ringrazio tutti i cittadini per aver contribuito al nostro lavoro di raccolta di idee e i nostri tecnici per aver accolto le nostre sollecitazioni politiche, consentendo a questa amministrazione di lasciare un’impronta importante nella storia urbanistica di questa città”.