Senzatetto. Nucera: "Nessuno li ha dimenticati. Si apre martedì, stop polemiche”
"Lo scorso 20 marzo è giunta una richiesta da parte della Caritas al sindaco Falcomatà per l'individuazione di un luogo per effettuare le docce ai senza fissa dimora. Da subito l'Amministrazione comunale si è messa in moto per avviare in tempi ristretti una ricognizione approfondita delle strutture presenti in città, individuando nella struttura del "Palloncino" quella idonea per far fronte all'emergenza dei senza fissa dimora, affinché gli stessi potessero utilizzare i servizi igienici.” È quanto precisato dell'assessore alle politiche sociali del comune di Reggio Calabria Lucia Anita Nucera in merito alla questione dei senza fissa dimora e alla petizione firmata da alcuni cittadini e inviata al sindaco Giuseppe Falcomatà.(QUI)
“Naturalmente l'individuazione della struttura è stata sottoposta alla richiesta, trasmessa in via preventiva, del necessario parere dell'Asp – aggiunge Nucera - che è arrivato, con esito positivo lo scorso 31 marzo. Nel momento in cui è arrivato il parere, l'amministrazione ha provveduto a contattare il soggetto che aveva effettuato la richiesta per avviare il servizio, non ricevendo per alcuna disponibilità ad espletare il servizio per il quale era stata avanzata la richiesta.”
“Contestualmente il sindaco si è attivato con solerzia chiedendo e ottenendo la convocazione di un comitato ordine e sicurezza presso la Prefettura di Reggio Calabria. Comitato durante il quale il sindaco ha richiesto la messa a disposizione di una struttura alberghiera dove ricoverare le persone senza fissa dimora e che a loro fossero effettuati i tamponi per la verifica dello stato di salute. A tal proposito si segnala che i tamponi sono stati effettuati e che la Prefettura non ha ritenuto ci fossero le condizioni per requisire la struttura ai sensi del normative previste dal Dpcm del Governo.” Precisa l'assessore alle politiche sociali del comune di Reggio Calabria che vuole evidenziare che“ in questo momento i volontari della Protezione civile ed il personale del settore Politiche Sociali sono già presenti sul territorio su tanti fronti per rispondere prontamente alle diverse esigenze e non è facile impegnarli in un ulteriore servizio. Ma nessuno – chiosa - si è dimenticato delle persone senza fissa dimora, anzi! Ben due schede delle politiche sociali dei fondi del Pon Metro sono state messe a disposizione su questo tema: una riguarda la gara già espletata per l'unità di strada per un ammontare di 383mila euro, che prevede la presenza di volontari che a bordo di pulmini gireranno in città per dare supporto ai senza fissa dimora e l'altra è un bando per il servizio residenziale per un totale di 299mila euro che scadrà il 15 maggio.”
“L'Amministrazione in ogni caso è presente quotidianamente al fianco di queste persone – avanza l’assessore - che, nella maggior parte dei casi, per via di proprie convinzioni personali, non accetterebbero alcuna sistemazione alternativa. Nel corso degli ultimi anni l'Amministrazione ha messo in campo diversi interventi a sostegno dei senza fissa dimora, come il piano per il freddo che ha portato all'apertura del Palazzo Comunale nell'inverno del 2017-2018 e successivamente di una struttura attrezzata nella frazione di Pietrastorta, ma sono state poche le persone che hanno usufruito del servizio in quella struttura, successivamente chiusa per inagibilità poiché rimasta parzialmente danneggiata in un incendio. A tutto questo, si aggiunge il controllo continuo da parte della Polizia Municipale che monitora costantemente la circolazione di persone sul territorio comunale, verificando anche eventuali necessità o di difficoltà da parte di qualcuno, naturalmente in collaborazione con il Settore Servizi Sociali. Nei pochi isolati casi in cui è stata segnalata la presenza di una persona senza fissa dimora, l'Amministrazione ha provveduto immediatamente a fornire la disponibilità presso una delle strutture con le quali il Settore Politiche Sociali collabora normalmente. Personalmente credo – aggiunge - che in queste settimane sia stato promosso un lavoro di squadra proficuo su questo tema, tentando di rispondere in maniera pronta ed efficace a tutte le emergenze che si sono manifestate, pur in una condizione complessiva di risorse non del tutto sufficienti.
“Devo evidenziare ad esempio, il grande lavoro portato avanti dai volontari della Protezione civile comunale, insieme al Consigliere Delegato Antonio Ruvolo. Grazie a questo prezioso supporto – precisa - infatti, già da martedì, la struttura del Palloncino sarà aperta e disponibile per l'utilizzo delle docce e dei servizi igienici da parte dei fissa dimora, ogni giorno dalle 9 alle 11:00, grazie allo sforzo dei volontari della Protezione civile che si sono messi ulteriormente a disposizione, nonostante fossero già impegnati nell'espletamento di tanti altri servizi sul territorio. “
L'assessore conclude evidenziando che “i volontari svolgono un lavoro importantissimo e senza di loro non si potrebbero effettuare tanti servizi in questo momento e rispondere alle necessità impellenti. Aggiungo infine, che questo non è il momento delle polemiche, ma dell'unità, invito chiunque a segnalare alle politiche sociali problemi o richiedere interventi. Siamo a disposizione di tutti per dare delle risposte".