Ospedale Cariati, L’alternativa chiede conferenza dei sindaci
I legali del movimento L’Alternativa ha anche chiesto di verificare l’esistenza di presupposti per impugnare l’atto che ha portato alla chiusura dell’Ospedale cariatese e degli altri, non essendosi mai realizzata alcuna delle condizioni più importanti previste e propagandate ad ogni stagione elettorale, come ad esempio la costruzione del nuovo Ospedale della Sibaritide e, in subordine, della Casa Della Salute, oltre ovviamente al mancato rafforzamento dell’intera rete sanitaria territoriale esistente.
Così il poll ha deciso di inviare una diffida a tutti gli enti competenti perché si proceda all’immediata realizzazione della prevista Casa della Salute; ha deciso di fare un esposto sia all’autorità giudiziaria per la verifica della sussistenza di eventuali reati sia alla Corte dei Conti per la verifica di eventuale danno erariale causato dal mancato utilizzo dei circa 10 milioni di euro stanziati nel 2013; infine, ha adottato un provvedimento d’urgenza per la riapertura della struttura del Vittorio Cosentino, chiusa dieci anni fa, venute ormai meno tutte le condizioni indicate nella stesura ed attuazione del famigerato e fallimentare Piano di Rientro del 2010.
Ne da notizia Filomena Greco ribadendo la determinazione, largamente condivisa con tutto il territorio, di arrivare se necessario e se ne ricorrano i presupposti anche alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU) a Strasburgo; perché – scandisce – è arrivato il momento di mettere un punto definitivo a questa vicenda che tanto contrasto ha portato e continua a portare sul nostro territorio.
“Con una consapevolezza che rappresenta adesso un punto di non ritorno: atteso che con la rappresentanza politica non si è riusciti e non si riesce ad ottenere attenzione e risultati, ci rivolgiamo alla magistratura, per il riconoscimento del fondamentale e costituzionale diritto alla salute di oltre 100 mila nostri concittadini”.
L’Alternativa chiede al Sindaco di Corigliano-Rossano Flavio Stasi, nel suo ruolo di presidente pro-tempore dell’organismo in questione, la convocazione urgente della conferenza dei sindaci della provincia di Cosenza, con all’ordine del giorno la riapertura degli ospedali ingiustamente chiusi,alla presenza dei consiglieri regionali e dei parlamentari della provincia di Cosenza nonché della presidente della Regione Calabria Jole Santelli.
“In quella occasione – chiarisce la Greco – richiederemo a tutti i rappresentanti politici ed istituzionali di esprimersi definitivamente e con massima trasparenza, senza ricorso al politichese, sulla necessità di riapertura dell’Ospedale di Cariati e degli altri che hanno subito la stessa sorte, la cui essenzialità territoriale – aggiunge – è stata confermata, qualora ve ne fosse mai stato bisogno, dalla constatazione divenuta innegabile in questa tristissima emergenza Covid-19 del plateale fallimento del sistema sanitario nazionale, depotenziato e gravemente smantellato dalle scellerate politiche nazionali dei tagli lineari degli ultimi 30 anni”.