Lamezia T. Commedie teatrali alla sala teatro della Parrocchia

Un sabato a San’Eufemia per godere di uno spettacolo davvero rilassante con la verve interpretativa, le intense espressioni, la gestualità, la spontaneità e la vitalità di personaggi popolari impersonati dagli amici dell’Associazione teatrale “I Dialettanti”. Ospitato nella sala della Parrocchia di San Giovanni Battista, la commedia "Pua sin di parra..." rappresenta un appuntamento culturale dai valori profondi, dal tono leggero e divertente aperto alla comunità lametina per socializzare scene di vita e luoghi comuni attraverso riflessioni antiche sul valore dei soldi e della reputazione...in un mondo in cui le apparenze e la realtà si confondono. Il dilemma, quell'inesplicabile sottile confine tra la realtà e la finzione, che contraddistingue la natura umana viene da lontano ed è interpretato in chiave "nostrana" grazie al magistrale lavoro dell'autore Gaetano Montalto, insieme a un cast eccezionale di esponenti del mondo culturale e sociale della città. Per Teresa Benincasa, che ha promosso la realizzazione della commedia si tratta di un appuntamento che esalta il valore della collaborazione tra il mondo delle Associazioni culturali e la Chiesa, che in particolare a Sant’Eufemia rappresenta un riferimento insostituibile per iniziative di valore sociale e culturale. In particolare la commedia "Pua sin di parra.." ha il valore delle espressioni culturali che vogliono far sentire a tutti la bellezza del fresco profumo della libertà di cui la cultura è portatrice sempre quando riesce a far guardare ai nostri "difetti" alla luce dei nostri "pregi" : la lingua, il dialetto, e l'ironia sono l’ago e il filo che unisce ogni parte della nostra vita...attraversando ogni tempo e ci dicono che è solo guardando ai nostri difetti che comprendiamo meglio i nostri pregi e i nostri valori. Sono certa che l’amministrazione saprà sostenere il calendario di appuntamenti che in questa parte di città hanno il valore aggiunto di far conoscere ai lametini stessi una parte a loro stessi poco conosciuta e che merita di essere scoperta attraverso occasioni dal valore unificante che quando si fa cultura offrono un messaggio che è essenziale nei nostri giorni: il saper stare insieme.