Bar e ristorazione, a Borgia via libera al regolamento straordinario
Il Consiglio comunale di Borgia ha approvato all’unanimità il regolamento straordinario per la somministrazione di bevande e alimenti all’aperto per le attività di bar e ristorazione. La disciplina approvata dall’organismo consiliare guidato dal sindaco Elisabeth Sacco sostituisce momentaneamente la regolamentazione ordinaria dei dehors, sospesa fino a nuova determinazione.
Il provvedimento è stato illustrato dall’assessore delegato alla Tutela del patrimonio, delle risorse e del patrimonio comunale, Virginia Amato che ha parlato di “un regolamento semplice, breve e snello che riesce a semplificare la burocrazia, scritto dai quattro responsabili di area e quindi nella più ampia condivisione. Tra i principali punti del provvedimento, nel rispetto della necessità di garantire il distanziamento il Comune concederà alle attività commerciali uno spazio più ampio per svolgere il servizio e garantire l’apposizione degli elementi dei dehors.
Il regolamento prevede, quindi, l’ampliamento degli spazi e la gratuità dell’occupazione del suolo pubblico con la concessione fino al 50% in più, per compensare lo spazio interno dei locali che non può essere utilizzato. “In generale, gli esercenti potranno utilizzare una superficie massima pari al 150% di quella dell’attività al chiuso e in ogni caso è ammessa una superficie minima pari a 30 metri quadrati. La presentazione dell’istanza prevede una procedura semplificata, vista la straordinarietà dello stesso regolamento e prevede che, una volta protocollata la domanda, gli uffici competenti rispondano entro il termine di tre giorni – spiega ancora l’assessore Amato -. Potranno essere posti sul suolo arredi di base quali tavoli, sedie e panche, elementi accessori, elementi di ombreggiatura (quali gazebo, ombrelloni), elementi atti a pavimentare i posti di appoggio dei tavoli”.
Il piano varato dal Consiglio comunale prevede anche una modalità di presentazione delle istanze semplificata, da espletare con la consegna a mano o a mezzo PEC, all’ufficio Protocollo. Gli uffici competenti valuteranno l’approvazione di tutte le istanze dei titolari delle attività, tenendo conto delle esigenze di traffico veicolare e pedonale. È garantito lo spazio anche alle attività che non hanno disponibilità al di fuori della struttura; si dovrà presentare apposita istanza e l’ufficio di Polizia Municipale si occuperà di reperire l’area sulla pubblica via. E in coerenza con le esigenze di celerità, è previsto che gli uffici si pronuncino entro il termine breve di tre giorni.
Le istanze dovranno contenere una relazione illustrativa, una planimetria relativa all’area interessata ed una che indichi la distribuzione di elementi di delimitazione (quali fioriere sormontate da pannelli in plexiglass o altri elementi divisori). “Al vaglio altre misure di sostegno economico che andranno ad incidere sulle tasse comunali – conclude Virginia Amato – di cui daremo notizia in seguito con il dovuto approfondimento. Cerchiamo di tornare alla normalità nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e in massima sicurezza. Domani riparte anche il mercato settimanale”.