Grande e Giordano (Idv) sollevano adozione provvedimento a sostegno delle famiglie dei morti sul lavoro
Un altro operaio va ad aumentare la tristissima lista dei morti sul lavoro. Un giovane di 24 anni, è precipitato nel vuoto facendo un volo di circa 20 metri a Catanzaro Lido. La Calabria piange un altro figlio. La normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro esiste e deve essere applicata e fatta rispettare in ogni sua parte. Su questo tema l'Italia ha bisogno di un grande cambiamento culturale, che garantisca la piena tutela dei lavoratori, la dignità della persona e il rispetto delle regole. I lavoratori devono essere soggetti attivi e promotori della sicurezza sul lavoro. Il consigliere regionale dell’idv Giuseppe Giordano ha già sollecitato l’adozione, attraverso un’interrogazione nei mesi scorsi, del regolamento attuativo previsto dall’art. 6 della legge regionale 26 febbraio 2010 n° 11 (interventi a favore dei familiari e di lavoratrici e lavoratori deceduti o gravemente invalidi a causa di incidenti sui luoghi di lavoro), già oggetto di una interrogazione da parte. Numerose le famiglie che potrebbero pertanto beneficiare del regolamento previsto, infatti, ricordiamo che la Calabria è la regione il cui dramma delle morti bianche e degli infortuni sul lavoro incide notevolmente sulle statistiche nazionali. Nel periodo 2008/2009 si sono verificati 42 morti e gli incidenti sul lavoro denunciati, sono stati 13.676 nel 2009 e a tali dati si sommano anche i cittadini residenti in Calabria che sono rimasti vittima di incidenti sul lavoro fuori dal territorio regionale. Per la giovane vittima e per i suoi familiari, Italia dei Valori continuerà a lottare affinché i luoghi di lavoro non siano nuovamente luoghi di morte. E’ quanto si legge in una nota di Marco Grande Resp. Idv Dipartimento Lavoro E Welfare Catanzaro.