Bambina muore dopo operazione tonsille: conclusa l’autopsia
E' durato circa tre ore l'esame autoptico eseguito sul corpo della piccola Sara Michienzi, la bambina di nove anni deceduta, dopo essere stata operata alle tonsille, sabato sera mentre veniva trasporta al pronto soccorso dell'ospedale Giovani Paolo II di Lamezia Terme, dove, nel reparto di otorinolaringoiatria, lunedì 21 febbraio era stata sottoposta ad un intervento. La bimba era stata dimessa mercoledì 23, dopo due giorni di degenza. Ad eseguire gli esami istologici sono stati il medico legale Massimiliano Cardamone e il dottore Domenico Destito per conto della procura alla presenza dei consulenti tecnici di parte, Pietro Tarzia e Francesco Asprea. Il medico legale ha prelevato alcuni campioni istologici e clinici per proseguire nell'esame complessivo al fine di stabilire le cause del decesso. Da quanto si e' appreso a causare la morte della piccola Sara sarebbero stati alcuni fattori di carattere respiratorio ed emorragico. Ora i medici incaricati dalla procura dovranno stabilire sulla base dei prelievi effettuati nel corso dell'autopsia qual e' stata la causa scatenante. Da quanto si e' appreso sarebbe un fattore misto, cioè a causare la morte della bimba sarebbe stato il fattore respiratorio da una parte e quello emorragico dall'altro. I medici avrebbero accertato un sanguinamento nella zona sottoposta ad interventi. Intanto nel registro degli indagati sono stati iscritti dal sostituto procuratore della repubblica lametina Maria Alessandra Ruberto, cinque medici dell'ospedale di Lamezia Terme, tra i quali il primario del reparto di otorinolaringoiatria.