Federfarma Catanzaro: nel terzo appuntamento formativo si è parlato di credito
Il terzo appuntamento formativo organizzato da Federfarma Catanzaro sulla piattaforma zoom ha avuto al centro del confronto un tema di grande attualità come quello del credito. Ospite dell’appuntamento voluto dal presidente Enzo Defilippo che ha introdotto l’evento, moderato dal vice presidente Luciano Leone, è stato infatti l’amministratore delegato di Credifarma Gruppo Banca Ifis. Marco Alessandrini.
Credifarma è la finanziaria nata da un’idea di Federfarma (Federazione nazionale dei titolari di farmacia italiani) per sostenere i farmacisti nella scelta del finanziamento più adatto alle proprie esigenze.
Fondata nel 1987, Credifarma nasce con l’obiettivo di fornire soluzioni concrete e veloci ai ritardi dei pagamenti del SSN e non solo. Credifarma offre finanziamenti a farmacie già avviate e prestiti per l’acquisto di nuove farmacie. Federfarma rappresenta oltre 18.000 farmacie private convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale, una rete così capillare da superare la radicalizzazione degli uffici postali.
Per i farmacisti non c'è solo il sacrificio di essere tutti i giorni in prima linea, spesso senza protezioni individuali ed esposti al rischio di contagio. Nel “lockdown” le farmacie hanno avuto messa a dura prova anche la propria struttura finanziaria, e ora si trovano in crisi di liquidità: è quello l’allarme che arriva da Federfarma Catanzaro.
“Questa iniziativa – ha dichiarato Enzo Defilippo, presidente di Federfarma Catanzaro e Federfarma Calabria - è una risposta concreta ad un bisogno immediato di liquidità dei farmacisti, fortemente esposti personalmente e finanziariamente in questa emergenza. In attesa di auspicabili provvedimenti statali a supporto dei nostri sacrifici, cerchiamo di mantenere salda ed efficiente la rete delle farmacie territoriali, spesso unico presidio dello Stato nelle zone rurali e nelle aree interne e comunque punto di riferimento dei cittadini in questa situazione eccezionale”.
“Insieme a Credifarma Gruppo Banca Ifis - aggiunge Marco Alessandrini, A.D. - abbiamo ritenuto di stare vicini ai farmacisti non facendo mancare loro la liquidità necessaria per continuare ad assicurare al meglio il loro fondamentale impegno. Quello che stanno facendo per la comunità in questo momento, tra mille difficoltà, merita il nostro riconoscimento e sostegno, e il modo migliore di cui disponiamo è questo formidabile strumento di credito immediato e flessibile".
Alessandrini ha illustrato, nel dettaglio, dati relativi al numero dei contagiati e dei decessi, mettendo in evidenza che “l’Italia è stata investita dall’emergenza sanitaria ma con risorse limitate ha reagito molto bene perché dati statistici ci aiutano a capire come stanno le cose. Dalla Sars ad oggi i letti di degenza per centomila abitanti è diminuito: ma mentre per esempio in Francia si passa da 381 posti letto a 309, in Italia da 367 a 267. Per non parlare dei medici di medicina generale: nel 2017 ne avevamo 140 ogni centomila in Francia, appena 90 in Italia. In sostanza – conclude Alessandrini - è stata smantellata la medicina del territorio e questo con il mestiere che facciamo è una grande opportunità per farmacie e farmacisti che sono preciso punto di riferimento per tutti”. Tra i suggerimenti più calorosamente presentati da Alessandrini sicuramente la digitalizzazione che favorisce un contatto più veloce ed esaustivo con i clienti.