Processo Jonny. Don Scordio condannato a oltre 14 anni: mano pesante su altri alla sbarra
Una pena pesante per don Edoardo Scordio, 14 anni e 6 mesi di reclusione, ma mano pesante del giudice anche per altri imputati nel processo ordinario scaturito dalla ormai nota maxi operazione Jonny (QUI).
La pena più alta inflitta dal presidente del collegio, Marco Bilotta - Ersilia Carlucci ed Elisa Marchetto a latere - è stata per Antonio Manfredi; 16 anni; e poi per Domenico Poerio, 12 anni; Salvatore Colacchio, 10 anni e 6 mesi; Francesco Cantore, 10 anni; Luigi Gareri, 9 anni.
A seguire gli altri alla sbarra: Ercolino Raso, 7 anni; Fabrizio Arena, 7 anni; Antonio Saporito, 6 anni e 8 mesi; Maria Lanatà, 6 anni e 6 mesi; Pasquale Poerio, 5 anni e 8 mesi; Aurora Cozza, 5 anni; Rosario Luigi Sanzo, 4 anni; Giuseppe Tipaldi, 4 anni; Pasquale Gualtieri, 4 anni e 1 mese; Nicola Maiorino, 3 anni e 4 mesi; Tommaso Mercurio, 2 anni; Pasquale Attianese, 1 anno e 11 mesi; Salvatore Pizzimenti, 1 anno e 6 mesi; Vincenzo Godano, 1 anni e 6 mesi; Luigi Ventura, 1 anno e 6 mesi.
Assoluzione invece per Mario Ciliberto, Aurora Cozza, Massimiliano La Forgia, Pasquale Manfredi, Vincenzo Corda, Giovanbattista Greco, Raffaele Gualtieri, Domenico Guareri, Giuseppe Mancuso, Luca Pietro Mercurio, Luigi Morrone, Santo Morrone, Beniamino Muto, Caterina Perri, Pietro Romeo, Tiziana Sestito, Mario Gemelli, Carmela Nicastro.
Il blitz scattò nella notte del 15 maggio 2017 (QUI) e fu un vero e proprio terremoto giudiziario che colpi la cosca crotonese degli Arena e da quando riportato dagli inquirente aprì una spaccato inquietante sull’ombra dei clan locali sul centro di accoglienza e sulla Misericordia di Isola Capo Rizzuto e sul business dei migranti (QUI I DETTAGLI).