Cassano: il Canale Stombi torna a essere navigabile
Il Canale Stombi torna a essere navigabile. La lieta e attesa notizia è stata comunicata ufficialmente dal sindaco della Città di Cassano All’Ionio, Gianni Papasso a seguito della conclusione dei lavori a cura dell’impresa Engineering Planning Construction s.r.l. di Monopoli, specializzata nel settore, riguardanti la manutenzione per il ripristino della sezione idraulica del Canale Stombi, la cui foce rappresenta la porta per accedere ai Laghi di Sibari.
Celermente, da Palazzo di Città è stata informata la Capitaneria di Porto di Corigliano che ha provveduto a emettere apposita ordinanza a firma del Comandante Pietro Di Giovanni, con la quale è stata disciplinata la navigazione in prossimità e presso la foce del canale degli Stombi. Il canale Stombi, rappresenta l’arteria marina, ora a seguito della legge regionale che l’ha classificata come “porto canale”, consente ai natanti il traffico da e per il Centro Nautico dei Laghi di Sibari, un’eccellenza del turismo da diporto che offre la nostra terra di Calabria.
Viva soddisfazione per il risultato centrato, rincorso con grande impegno, è stata espressa dal sindaco Gianni Papasso, che sin dalla sua rielezione alla guida del comune di Cassano, si è speso, con la collaborazione dei competenti uffici dell’ente, per rendere lo Stombi navigabile, soprattutto perché dalla circolazione dei natanti dipende il rilancio nel panorama nazionale e internazionale della “Venezia del Sud”, ovvero, i Laghi di Sibari.
Chiaramente, i fruitori del sito, sono tenuti a osservare in termini di condotta della navigazione le prescrizioni inglobate nell’ordinanza n. 74 della Capitaneria di Porto di Corigliano, che abrogando la precedente relativa alla interdizione della navigabilità, espleta le funzioni di polizia marittima e di sicurezza della navigazione e salvaguardia della vita umana in mare secondo le previsioni del codice della navigazione e delle leggi speciali in materia. Guardando in prospettiva, l’auspicio del sindaco Papasso, è che presto si possa uscire dalle reiterate “emergenze” con la messa in campo sia della benna dragante, sia di interventi infrastrutturali che dovranno interessare la foce del porto-canale Stombi.