Operazione “Demetra”: TdL revoca custodia cautelare per 4 indagati
Il Tribunale della Libertà di Catanzaro - in totale accoglimento delle richieste avanzate dagli avvocati Francesco Nicoletti, Giusy Acri e Maria Boccuti - ha annullato in toto l’ordinanza emessa dal Gip del di Castrovillari nei confronti di quattro persone coinvolte nell’operazione “Demetra” (QUI).
Si tratta del 51enne I.I.; del 21enne T.I.D., del 29enne S.M., del 53enne S.M. Un altro soggetto assistito dallo stesso studio, il 34enne K.E., destinatario di una misura cautelare in carcere poiché ritenuto uno dei capi della presunta associazione a delinquere, è allo stato irreperibile.
L'operazione, condotta dalla Guardia di Finanza e coordinata dalla Procura della Repubblica di Castrovillari, è stata portata a termine nel giungo scorso tra le province di Cosenza e Matera (QUI).
Due le presunte associazioni criminali che si ritiene di aver smantellato tra la Calabria e la Basilicata: la prima dedita ad attività di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro; la seconda anche al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Le ordinanze di custodia cautelare, emesse dal Gip del Tribunale di Castrovillari Luca Colitta, su richiesta del Sostituto Flavio Serracchiani, hanno riguardato complessivamente 60 persone, accusate a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata al caporalato e al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
“Esprimo la mia immensa soddisfazione – afferma l’Avvocato Francesco Nicoletti - per i sempre straordinari successi professionali che ormai sono una costante del nostro Studio, frutto di duro impegno, sacrificio e di incessante lavoro. Successi che sarebbero stati irraggiungibili senza la preziosa collaborazione dei colleghi di Studio a cui va la mia incondizionata gratitudine ed il mio sincero plauso: avvocati Manuela Serembe, Giusy Acri, Antonella Urso, Maria Boccuti, Maria Rosa Salvati Celestino, Alfredo Zicarelli, Gianluigi Zicarelli, Francesca Console; praticanti avvocati Giovanni Scorza, Emanuela Straface e Adriana Esposito”.