Crisi economica, Camera di commercio di Crotone chiede interrogazione parlamentare
La Camera di commercio di Crotone ha inoltrato ai quattro rappresentanti politici di livello nazionale della provincia di Crotone (Margherita Corrado, Elisabetta Barbuto, Nico Stumpo e Sergio Torromino) il testo di una proposta di interrogazione parlamentare indirizzata al Ministro dell’Economia, al Ministro dello Sviluppo Economico e al Ministro dell’Interno sul tema della grave crisi socioeconomica della provincia.
L’iniziativa è maturata a seguito del Consiglio straordinario allargato che si è svolto nella sede della Bcc del Crotonese, durante il quale imprese, associazioni di categoria, sindacati e ordini professionali hanno fortemente denunciato il profondo disagio vissuto dalla nostra provincia.
“E’ inutile ribadire l’importanza e l’urgenza di tale interrogazione, vista la grave situazione in cui versa il nostro Territorio – scrive il Presidente della Camera di Commercio Alfio Pugliese rivolgendosi ai parlamentari crotonesi – come attestano gli episodi emersi dalle cronache, tra i quali l’aggressione al funzionario di banca e il dilagare del fenomeno dell’usura. Il disagio del territorio, problematica annosa, sta crescendo, rischiando di raggiungere livelli esplosivi che potrebbero mettere a rischio l’ordine sociale. Chiediamo pertanto al Ministro dell’Economia e al Ministro dello Sviluppo Economico quali iniziative intendano adottare per agevolare l’accesso al credito e sostenere le imprese e la già fragile economia della provincia di Crotone e al Ministro dell’Interno quali iniziative intenda adottare per garantire in modo strutturale la sicurezza nella provincia di Crotone, e, in particolare per prevenire ulteriori episodi di violenza e agitazione sociale”.
Nella richiesta, dopo aver enunciato i problemi del territorio pitagorico anche a seguito della pandemia da coronavirus, la Camera di commercio chiede al “Ministro dell’Economia e al Ministro dello Sviluppo Economico quali iniziative intendano adottare per agevolare l’accesso al credito e sostenere le imprese e la già fragile economia della provincia di Crotone”.
Chiede poi al “Ministro dell’Interno quali iniziative intenda adottare per garantire in modo strutturale la sicurezza nella provincia di Crotone, e, in particolare per prevenire ulteriori episodi di violenza e agitazione sociale”.