Polistena pronta ad accogliere il “Waiting For Pjf”
Polistena è pronta ad accogliere il “Waiting For Pjf”, la rassegna itinerante a cura dell’associazione culturale Picanto organizzata in 22 località delle cinque province calabresi in attesa di quella che sarà la XIX edizione del Peperoncino Jazz Festival.
La manifestazione, che si terrà nel periodo natalizio - dal 18 al 27 dicembre prossimi - nei più beni culturali siti nel centro storico di Cetraro, farà tappa a Polistena, graziosa cittadina nel Reggino sita ai piedi dell’Aspromonte e con vista panoramica sulla Piana di Gioia Tauro.
E qui, per volere dell’attivissimo assessore alla Cultura Nelly Creazzo e di tutta l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Michele Tripodi, dopo la tappa del PJF dello scorso anno, nel corso della quale il formidabile batterista cubano di Horacio “el negro” Hernandez ha ammaliato il numeroso pubblico, questa volta il suggestivo scenario di Largo San Francesco a partire dalle 22 ospiterà il grandissimo Eric Daniel, carismatico sassofonista dalle mille collaborazioni importanti (tra cui quelle con Zucchero, Natalie Cole, Alex Britti, Andrea Bocelli, Joe Cocker, Gino Paoli, Antonello Venditti, Tom Jones, Amii Stewart, George Benson. E, ancora, Paul Young, Randy Crawford, Jerry Lewis, Stevie Wonder, Ella Fitzgerald, Gil Evans, Eduardo De Crescenzo, Toots Thielemans, Mike e Randy Brecker).
Nel corso della serata, che gode del prestigioso patrocinio istituzionale del Consolato degli USA, il celebre musicista americano dialogherà musicalmente con i Groovin’ High, esplosivo quartetto nato dall’incontro romano di due talentuosi musicisti calabresi (Roy Panebianco – chitarrista già applaudito con Martha High, Gegè Telesforo, Daniele Scannapieco, Crystal White, Jenny B. ecc. – e il bassista Sasà Calabrese – collaboratore di grandi nomi del jazz italiano, nonché di artisti del calibro di Mariella Nava, Mario Venuti, Joe Amoruso, Linda) con il portentoso sassofonista pugliese Costantino Ladisa (membro degli Adika Pongo e apprezzato, tra gli altri, al fianco di Niccolò Fabi, Mike Francis e Steve Khan, nonché autorevole critico musicale) e con il batterista Saverio Gerardi (Renzo Arbore, Nicola Piovani, Carmen Consoli, Franco Battiato).
I quattro musicisti daranno vita ad un concerto funky, proponendo una rivisitazione di brani celebri dei capisaldi del groove, con in repertorio pezzi di Lee Ritenour, George Benson, Stevie Wonder ed altri ancora. Lasciando spazio all'improvvisazione e all'interplay, inoltre, questo super quintetto omaggerà anche i giganti del Jazz, da Miles ad Hancock, interpretandone in chiave del tutto personale brani che inevitabilmente e inconsapevolmente fanno muovere i piedi.
Dopo questa tappa nel Reggino, il “Waiting for Peperoncino Jazz Festival” riprenderà il suo itinerario sulla costa ionica del Cosentino, con due intense “tre giorni” nel segno dell’ “Enotria Jazz Fest” (in programma dal 7 al 9 agosto a Trebisacce con ospiti il trio di Fabrizio Bosso, gli Avulive featuring Sebastiano Ragusa e i Muruga Duet) e del “Roseto Jazz Fest” (in programma dal 10 al 12 agosto nel centro storico di Roseto Capo Spulico, di cui saranno protagonisti, in sequenza, il quartetto di Joy Garrison, Daniele Cordisco Trio featuring Gregory Hutchinson e Gianluca Guidi), con il concerto del Daniele Scannapieco Lifetime Quartet (in programma a Corigliano Rossano il 13 agosto) e con la ricca giornata all’insegna della buona musica in programma il 14 agosto a Plataci, dove saranno protagonisti, in orario pomeridiano i Toca Tango e in serata i The Hoppers.