Tenta suicidio chiudendosi con una bombola del gas in auto: il messaggio alla sorella gli salva la vita

Sfiorata la tragedia nel tardo pomeriggio di ieri, 8 agosto, a Simeri Crichi dove un uomo di 60 anni ha tentato il suicidio barricandosi con una bombola di gas aperta all’interno della sua auto, che a sua volta era parcheggiata in un garage.

Il peggio è stato evitato solo grazie ad un messaggio dell’uomo inviato alla sorella che, intuita l’intenzione del congiunto, ha lanciato l’allarme al numero di pronto intervento 112 e una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Sellia Marina si è precipitata sul posto.

Sul luogo segnalato, già dalla strada esterna, i Carabinieri hanno avvertito un forte odore di gas provenire dall’interno dal garage dell’abitazione del 60enne.

Sebbene il personale dei VV.FF. stesse per arrivare, i militari, vista la necessità di intervenire con estrema urgenza, hanno dunque deciso di introdursi all’interno del locale, dove hanno trovato l’uomo privo di sensi e chiuso all’interno della propria autovettura con la bombola di gas propano liquido posta sul sedile di fianco.

I militari, utilizzando un martello, hanno rotto il lunotto posteriore del veicolo, mettendo in salvo l’uomo, assistiti dal Comandante della Polizia Locale di Simeri Crichi anche lui giunto sul posto dopo che la segnalazione di soccorso era stata ricevuta anche dalla stessa Polizia Locale.

Sul posto sono sopraggiunti anche i Vigili del fuoco di Sellia Marina che hanno messo in sicurezza la zona e il personale 118 che ha trasportato l’uomo, ormai fuori pericolo, presso l’ospedale civile “Pugliese” di Catanzaro.