Branco umilia invalido e poi gli incendia la casa. Tre arresti a Castrovillari
Sono entrati a casa di un invalido civile con problemi psichici, l’hanno colpito con getti d’acqua mentre riposava e poi hanno dato fuoco all’abitazione.
È quanto accaduto a Castrovillari, nel cosentino, dove i carabinieri della stazione locale hanno eseguito oggi un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale della città del Pollino, su richiesta della Procura, nei confronti di tre persone accusate di incendio e violazione di domicilio.
Inoltre, su disposizione del giudice per le indagini preliminari del Tribunale dei Minorenni di Catanzaro i militari hanno eseguito una misura cautelare che prevede il collocamento in comunità, per gli stessi reati, nei confronti di altri due minori.
A seguito di un incendio in un’abitazione privata, i carabinieri hanno avviato le indagini e oggi ritengono di aver ricostruito la vicenda identificando i presunti autori che, una volta commesso il fatto, si erano dati alla fuga.
Dalle ricostruzioni effettuate, il gruppo prima di appiccare fuoco alla casa, sarebbe entrato dalla porta di ingresso che non era chiusa e gettato dell’acqua contro l’invalido.
Per fortuna l’uomo si era svegliato riuscendo a uscire dalla propria abitazione prima che il gruppo appiccasse le fiamme.
In fase investigativa, la vittima ha raccontato alle forze dell’ordine di aver già subito episodi simili e di essere stato bagnato più volte da alcuni ragazzi, ma che non è riuscito a identificare.