Covid. A struttura del vibonese i fondi raccolti da Filitalia International
Un fondo di beneficienza, raccolto grazie al programma “Italy in Crisis medical relief fund” indetto negli Stati Uniti per aiutare il paese colpito dal Covid-19, verrà consegnato a Villa Sara.
La cerimonia si terrà martedì 18 agosto alle 22 in piazza Marconi a Vibo Valentia, dove saranno presenti i rappresentanti della Filitalia International con la casa madre di Philadelphia e il chapter di Vibo Valentia
Il chapter, dopo avere esaminato gli enti e le strutture che avrebbero potuto ambire al fondo di beneficienza, ha optato per la struttura guidata da Carmelo Militello per come ha gestito l’emergenza. Qui nessun ospite e dipendente ha contratto il virus. Inoltre, la Filitalia ha confidato sulla stabilità futura della struttura che garantirà assistenza per altri 15 anni a seguito della registrazione del canone d’affitto.
Alla consegna ufficiale della donazione prenderanno parte Direttore Sanitario dell’Asp di Vibo Valentia Raffaele Bava, del Consigliere Regionale Vito Pitaro, del Presidente della Provincia Salvatore Solano, il Cardiochirurgo del Policlinico Federico II di Napoli Vito Mannacio e da Philadelphia in videoconferenza Pasquale Nestico fondatore della Filitalia International & foundation.
L’iniziativa che sarà moderata dall’editore della rivista La Barcunata Bruno Congiustì, vedrà la presenza del gastroenterologo Gian Gaspare Balestreri oltre che dell’amministratore della struttura Carmelo Militello. La presenza dei medici servirà a sensibilizzare la popolazione su come affrontare il Coronavirus e a lanciare idee nuove per il territorio.
Soddisfazione è stata espressa dal presidente Pirone: “Siamo felici che i nostri connazionali negli Stati Uniti hanno pensato a noi in un momento molto triste. Un ringraziamento particolare lo dobbiamo al dottor Pasquale Nestico che ha avuto quest’intuizione di devolvere la somma raccolta ai chapter italiani affinché aiutassero tutte quelle realtà coinvolte a combattere il Coronavirus. Non possiamo dimenticare il direttivo della casa madre presieduto da Paula Bonavitacola, sempre vicina alle nostre richieste".
La scelta ricaduta su Villa Sara, prosegue Pirone, "è un premio alla gestione, considerando tutto ciò che è successo nei mesi scorsi in altre strutture simili, in Calabria e in Italia. In più Villa Sara lo ha fatto con le proprie risorse poiché non riceve nessun tipo di finanziamento o contributo. Il nostro piccolo gesto servirà oltre che alla struttura anche alla comunità di San Nicola poiché nella spesa è previsto un defibrillatore che servirà tutto il paese. Questo è solo l’inizio di ciò che stiamo costruendo”.