Raid a Diamante, il sindaco: “Diamo fastidio agli spacciatori”
Il sindaco di Diamante, Ernesto Magorno, è sicuro di una cosa. Il raid del pomeriggio di Ferragosto è stata “un’azione punitiva” perché l’amministrazione comunale disturberebbe gli interessi degli spacciatori di droga”.
Ma andiamo con ordine, il primo cittadino si riferisce a un episodio accaduto ieri pomeriggio intorno alle 17 nella centrale zona di piazza XI febbraio, dove quattro uomini sono scesi da un’automobile e armati di pistole, hanno minacciato e picchiato “chiunque si trovasse a loro tiro”, come è scritto nel comunicato stampa del Comune di Diamante. I 4 sono stati poi arrestati dai carabinieri della stazione locale.
“L’azione violenta – come scrive il sindaco – è stata bloccata da un tempestivo e congiunto intervento da parte della Polizia Locale e di Carabinieri e i quattro violenti sono stati prontamente arrestati. Sono intervenuto personalmente assieme al Vicesindaco Giuseppe Pascale, ed è stato proprio lui a fermare l’ultimo dei quattro facinorosi. A tutti coloro che sono intervenuti esprimo il mio plauso e la mia gratitudine a nome di tutta la comunità e assicuro che chi pensa di intimorirci, per continuare indisturbato i suoi traffici, ha sbagliato indirizzo e anzi ci spinge a proseguire nella nostra azione con maggiore impegno e determinazione”.