Folle inseguimento sulla 106: fugge all’alt, in auto con pistola e 14 chili di marijuana
Una notte con scene da film quella appena trascorsa nel reggino. Un inseguimento lungo la statale 106 jonica terminato col fuggitivo che finisce con lo schiantarsi contro delle auto in sosta.
Poi la perquisizione e la sorpresa: nell’auto in fuga c’era un grosso quantitativo di marijuana, qualcosa come 14 chili di droga ancora da essiccare, ma anche una pistola pronta all’uso e delle munizioni.
Il tutto è avvenuto poco dopo le due e mezza di stamani. Una pattuglia dei carabinieri di Palizzi Marina stava eseguendo un normale controllo alla circolazione, nei pressi di Marina di San Lorenzo, quando ha intimato l’Alt ad una Fiat Tipo.
Il conducente, però, prima ha finto di accostare, poi è ripartito ad altra velocità. I militari sono così e subito partiti all’inseguimento dell’auto e l’hanno raggiunta pochi minuti dopo, senza mai perderla di vista, all’altezza di Bova Marina, dove l’autista ha perso il controllo andando a impattare, come dicevamo, contro alcune vetture ferme.
Una volta raggiunto il ragazzo - un 20enne di Africo Nuovo, P.M. le sue iniziali - i Carabinieri lo hanno perquisito, non credendo ai loro occhi.
All’interno dell’auto, infatti, hanno trovato circa 14 chili di marijuana ma anche una pistola con la matricola abrasa, perfettamente funzionante e con il colpo in canna, ovvero pronta all’uso; e, ancora, 14 colpi, un passamontagna, due cellulari e del materiale vario che si ritiene utilizzato per raccogliere lo stupefacente.
Per l’uomo sono scattate inevitabilmente le manette e si sono spalancate le porte della casa circondariale Arghillà di Reggio Calabria. Dovrà ora rispondere dei reati di detenzione a fini di spaccio di droga, detenzione e porto di arma clandestina, detenzione illecita di munizioni e resistenza a Pubblico Ufficiale.