Morano Calabro: uccellagione, denunciate due persone
Detenzione di avifauna protetta e uccellagione. Sono questi i reati contestati a due persone di Castrovillari dai militari della Stazione Carabinieri Parco di Morano Calabro.
Entrambi due sono stati sorpresi in località “Cerreta”, al confine con il Parco Nazionale del Pollino, mentre praticavano l’attività di uccellagione con una trappola creata al momento e costituita da un cimale di una pianta, alle cui punte erano stati legati dei rametti sui quali era stata versata colla per topi.
Il cosiddetto “frascone”, così come viene chiamato questo sistema, era favorito dalla presenza di un richiamo vivo, un Cardellino Carduelis carduelis.
I due dopo aver posizionato il tutto si erano appostati nelle vicinanze, incuranti della presenza dei militari che li stavano invece monitorando da tempo.
Giunti sul posto i carabinieri hanno così sequestrato il materiale di cattura e il richiamo vivo, che era senza l’anellatura di riconoscimento e documentazione che ne dimostrasse la provenienza da un allevamento.
Valutate le condizioni, lo stesso è risultato impossibilitato al volo poiché abituato in cattività ed è stato così affidato in custodia al Cras di Rende per le cure del caso.