Polizia provinciale di Cosenza sequestra un fucile e denuncia un cacciatore
Prosegue ininterrotta la vasta attività di controllo effettuata dagli Agenti della Polizia Provinciale di Cosenza, coordinati dal Comandante, dott. Giuseppe Colaiacovo, al fine di contrastare e reprimere il fenomeno del bracconaggio. Solo nel fine settimana, 70 sono stati i controlli effettuati, durante i quali gli Agenti hanno accertato numerosi illeciti, elevando sanzioni amministrative e sequestrando svariati capi di uccelli, abbattuti in violazioni alla legge 157/1992 ed al disposto del calendario venatorio regionale 2011/2012. Inoltre, in località Frassie, nel Comune di Bisignano, personale della Polizia Provinciale ha colto in flagranza T.M, bresciano di anni 48, il quale aveva abbattuto 17 capi di pispole e una passera mattugia, 2 specie di uccelli nei cui confronti la caccia non è consentita. Gli Agenti hanno immediatamente sequestrato il fucile al cacciatore, identificandolo e denunciandolo all’Autorità Giudiziaria competente. Questa operazione rientra nelle attività di controllo condotte dalla Polizia Provinciale in maniera serrata su tutto il territorio della Provincia di Cosenza. A 2 mesi dall’apertura della stagione venatoria ad oggi, la Polizia Provinciale di Cosenza ha effettuato più di 800 controlli, durante i quali sono stati elevati 20 verbali amministrativi, 2 verbali penali e sequestrati 2 fucili e dei richiami elettromagnetici. Gli Agenti della Polizia Provinciale proseguiranno nei controlli per contrastare e reprimere quanto più possibile ogni ipotesi di illecito venatorio e tutelare le risorse faunistiche del territorio.