Oltre 90 mila euro per biblioteche cittadine, progetto Corigliano-Rossano tra i primi
Cultura accessibile e inclusione sociale, il progetto Biblioteca: un porto aperto alle culture!, risultato secondo su 60 progetti sostenuti nella graduatoria approvata da Fondazione per il Sud e Centro per il libro e la lettura, è stato finanziato per oltre 90 mila euro.
Ad esprimere soddisfazione per l’importante risultato ottenuto da Corigliano-Rossano Città che legge è, insieme al Sindaco Flavio Stasi, l’assessore alla Città della Cultura e della Solidarietà Donatella Novellis.
Presentato in partenariato dall’Amministrazione Comunale di Corigliano-Rossano con Credito senza confini società cooperativa sociale (CSC/Capofila) Torre del Cupo e Idee in movimento il progetto ha come obiettivo principale la valorizzazione del ruolo delle biblioteche comunali come luoghi di incontro, strumenti di coesione e spazi di rigenerazione urbana.
Tra gli aspetti più innovativi valutati, la realizzazione di una biblioteca itinerante: un camper allestito con libri viaggerà per il territorio comunale raggiungendo piazze, ospedali e strutture per anziani. Oltre a prevedere la possibilità di pendere in prestito dei libri potranno essere consultati dei libri viventi, libri in carne ed ossa che racconteranno le loro storie ai passanti.
Oltre alle comunali (Biblioteca Civica, Rossano e biblioteca F. Pometti, Corigliano) ed alla Biblioteca dei Ragazzi Carmine De Luca è inclusa anche quella Diocesana. La strategia di fondo è quella di metterle in rete, riqualificandole in modo innovativo e garantendo l’accessibilità a soggetti sociali più fragili; migliorare l’accesso serale extra orario al patrimonio bibliotecario, ai servizi di supporto alla lettura e allo studio; ampliare l’orario di apertura delle biblioteche (432 ore annue), diversificare la dotazione documentale e attivare nuovi servizi.
Il progetto prevede una durata di 24 mesi ed ha come destinatari i cittadini italiani e stranieri, con particolare attenzione alle persone in condizione di disagio, tra cui minori stranieri non accompagnati, famiglie con minori, beneficiari accolti nei progetti di rivolti a titolari di protezione internazionale e per minori stranieri non accompagnati (SIPROIMI), single accolti nel progetto sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR).