San Giovanni in Fiore, in arrivo finanziamento da 2 milioni di euro
Il Comune di San Giovanni in Fiore è risultato vincitore dell'avviso pubblico del MIBACT "interventi per la valorizzazione delle aree di attrazione culturale" e ha ottenuto un finanziamento pari a due milioni e mezzo di euro per il progetto di recupero di Palazzo Benincasa e della viabilità a contorno.
Grazie al partenariato pubblico privato, che coinvolto 40 Comuni della provincia di Cosenza, il Parco Nazionale della Sila e quello del Pollino, l’ente di San Giovanni ha ottenuto i fondi nell’ambito del Piano Integrato Strategico d’Area denominato “Transumanze culturali tra i due Parchi” finanziato attraverso il Piano di Azione e Coesione 2007/2013.
“E’ questo uno degli ultimi risultati positivi che lasciamo in eredità a chi verrà dopo di noi, altro che l’eredità di debiti e dissesto finanziario che abbiamo trovato noi quando ci siamo insediati cinque anni fa”. E’ quanto afferma l’assessore alla cultura, Milena Lopez comunicando l’importante finanziamento frutto del progetto “Transumanze culturali tra i due Parchi”, che è stato selezionato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali , per le sue qualità di progettazione integrata di scala territoriale e strategia d'Area, idonea a favorire lo sviluppo socio-economico dei territori dei Comuni compresi tra i due Parchi.
“Attraverso questo progetto – prosegue Milena Lopez – frutto del lavoro portato avanti insieme e soprattutto dall'assessore ai lavori pubblici e vice sindaco Luigi Scarcelli, che ne ha curato e seguito i particolari tecnici, si prevede il recupero della viabilità a contorno di Palazzo Benincasa che sarà ristrutturato per realizzare un punto di accoglienza turistica, uno spazio neutro destinato a mostre, un piano dedicato all'accoglienza alberghiera del pellegrino. Questo progetto, realizzato nel cuore del centro storico, persegue l’obiettivo di potenziare lo sviluppo locale attraverso la valorizzazione dei beni architettonici, ambientali e naturalistici che devono diventare e sono attrattori importanti. Mi auguro che, chi verrà dopo di noi, lo porti avanti senza perdere i finanziamenti che abbiamo ottenuto con fatica e determinazione”.
“Noi abbiamo sempre ritenuto che, operando sulla tutela e valorizzazione del nostro Centro Storico – prosegue l’assessore Lopez- il cui fiore all’occhiello rimane la nostra prestigiosa Abbazia, si potrà in futuro lavorare per dare smalto al settore del turismo culturale e religioso, oltre che a quello ambientale, offrendo nuovi sbocchi produttivi alla comunità. Tutto ciò sarà più semplice da raggiungere se inseriti e sostenuti dal progetto generale del Piano Integrato Strategico d’Area che prevede, infatti, di realizzare sinergie tra le risorse locali per valorizzare e potenziare le specificità e le peculiarità di ciascun territorio.”.