Irregolarità in un’officina e in un pub a Scalea, scattano sequestro e sanzioni
Sequestri e denunce nel cosentino dove i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Scalea hanno messo i sigilli a un’officina meccanica di San Nicola Arcella.
Il provvedimento è scaturito da un controllo ed a seguito del quale l’attività è risultata non iscritta al registro delle imprese esercenti attività di autoriparazione della provincia. La stessa avrebbe anche omesso di istituire il registro di carico e scarico per i rifiuti pericolosi.
I militari hanno poi riscontrato la presenza di due cumuli di rifiuti costituiti da pneumatici per un totale di circa 9 mc., oltre ad alcuni fusti di olio esausto, uno dei quali ha causato la fuoriuscita del materiale sul pavimento per poi confluire nel vicino pozzetto che convoglia le acque meteoriche in un canale di scolo.
Il proprietario, inoltre, non avrebbe mai smaltito gli olii esausti e il materiale ferroso sarebbe stato consegnato a raccoglitori occasionali.
Da qui il sequestro di tutta l’attrezzatura utilizzata per l’attività di autofficina e per l’attività di gommista. Al titolare sono state elevate multe per 9mila euro.
I Forestale hanno poi effettuato anche un controllo in un pub birreria a Scalea con il personale di Igiene Pubblica del Dipartimento di Prevenzione del Distretto del Tirreno.
Durante l’ispezione sono state accertate delle non conformità relative al mancato rispetto dei requisiti generali applicabili alle strutture destinate agli alimenti.
È stato notificato al titolare il provvedimento del Direttore dell’unità Operativa Complessa Igiene alimenti e nutrizione dell’ASP di Cosenza che ha disposto l’immediata chiusura fino al ripristino delle anomalie riscontrate. Inoltre è stato elevato un verbale di mille euro per il mancato rispetto dei requisiti generali in materia di igiene.